Le Elezioni Regionali in Calabria: Un Voto Cruciale per il Futuro della Regione
Il 5 e 6 ottobre 2025, la Calabria si prepara a un’importante tornata elettorale per il rinnovo del Presidente e del Consiglio regionale. Questo voto anticipato è stato indetto a seguito delle dimissioni del governatore uscente, Roberto Occhiuto, avvenute nel mese di agosto. I sondaggi, che sono stati bloccati per legge dal 20 settembre, indicano un centrodestra in vantaggio, sebbene il divario tra le forze politiche si stia assottigliando e una parte significativa degli elettori rimanga indecisa.
Il Centrodestra e la Sua Coalizione
Il centrodestra si presenta unito a sostegno di Roberto Occhiuto, con una coalizione che include diversi partiti: Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega, Democrazia Cristiana–Udc, Noi Moderati, Forza Azzurri, la civica “Occhiuto Presidente” e Sud chiama Nord – Partito Animalista. Sono state ufficialmente depositate otto liste, con candidati presentati per ciascuna circoscrizione. Questo schieramento mira a consolidare il proprio vantaggio e a mobilitare gli elettori in vista delle elezioni.
Il Campo Progressista e la Candidatura di Pasquale Tridico
Il campo progressista, che riunisce il centrosinistra e il Movimento 5 Stelle, ha scelto Pasquale Tridico, ex presidente dell’INPS, come proprio candidato. A sostenerlo ci sono sei liste: Partito Democratico (PD), Movimento 5 Stelle (M5S), la civica “Tridico Presidente”, Democratici Progressisti, Alleanza Verdi e Sinistra, e Casa Riformista. Anche in questo caso, sono stati resi noti i simboli e le anagrafiche dei candidati, con l’obiettivo di attrarre un numero crescente di elettori.
Francesco Toscano e la Lista Democrazia Sovrana e Popolare
Un altro candidato in corsa è Francesco Toscano, sostenuto dalla lista Democrazia Sovrana e Popolare (DSP), che si colloca al di fuori delle due principali coalizioni. Tuttavia, i sondaggi lo vedono staccato dagli altri candidati, con percentuali che oscillano tra l’1% e il 3-5%, rendendo difficile per lui contendere la vittoria finale.
Dettagli sul Voto e Sondaggi Attuali
Il voto in Calabria si svolgerà in due giorni: domenica 5 ottobre dalle 7 alle 23 e lunedì 6 ottobre dalle 7 alle 15. Gli elettori potranno esprimere fino a due preferenze, ma devono necessariamente riguardare candidati di genere diverso. È importante notare che il voto disgiunto non è consentito, il che implica che il candidato presidente deve appartenere alla stessa coalizione della lista votata.
Le Ultime Rilevazioni Sui Sondaggi
Le ultime rilevazioni mostrano un progressivo assottigliamento del gap tra Occhiuto e Tridico. Secondo i sondaggi più citati, EMG indicava Occhiuto al 60% e Tridico al 37% ad agosto. Tuttavia, a settembre, BiDiMedia ha ridotto il margine a 53% per Occhiuto e 46% per Tridico. Anche Tecnè e Ipsos confermano una differenza compresa tra 8 e 11 punti percentuali. Termometro Politico ha rilevato forchette più vicine, suggerendo una possibile sovrapposizione statistica.
Indecisi e Affluenza: Un Fattore Decisivo
Tra gli elementi chiave che contribuiscono all’incertezza di queste elezioni, vi è una percentuale di indecisi che oscilla tra il 16% e il 24%. Inoltre, l’affluenza alle urne è stimata bassa, tra il 42% e il 47%, con un margine di errore compreso tra i 3 e i 3,5 punti percentuali. In questo contesto, anche le più piccole variazioni nei voti possono influenzare significativamente il risultato finale, rendendo la competizione più aperta del previsto.
Le Tematiche Chiave per gli Elettori Calabresi
Tra i temi più rilevanti per gli elettori calabresi, emergono: sanità (77%), lavoro (53%) e trasporti e infrastrutture (31%). Questi argomenti rappresentano le principali preoccupazioni della popolazione e potrebbero influenzare le scelte degli elettori nel seggio elettorale. La capacità dei candidati di affrontare e risolvere queste problematiche sarà cruciale per attrarre il consenso degli elettori.
Il Ruolo del Centrodestra e del Campo Progressista
Il centrodestra, guidato da Occhiuto, parte da una posizione di forza, ma il campo progressista con Tridico ha guadagnato terreno nel corso del mese di settembre. La sfida si preannuncia avvincente, e molto dipenderà dalla capacità dei candidati di mobilitare il proprio elettorato in una regione storicamente caratterizzata da bassa partecipazione. Questo voto calabrese non è solo un evento locale, ma rappresenta anche un test politico a livello nazionale.