Un violento fronte di maltempo di origine artica ha colpito il nord-est degli Stati Uniti, mettendo in ginocchio due degli Stati più popolosi del Paese. New York e New Jersey hanno dichiarato lo stato di emergenza a causa di una tempesta di neve che ha provocato pesanti disagi ai trasporti, in particolare al traffico aereo, nel pieno di uno dei fine settimana più affollati dell’anno.
Nella sola New York City sono caduti 10,9 centimetri di neve, la quantità più elevata registrata dal 2022. Le precipitazioni, accompagnate da vento e temperature rigide, hanno trasformato strade e aeroporti in punti critici, costringendo le autorità a misure straordinarie per garantire la sicurezza.
A risentire maggiormente della tempesta sono stati gli aeroporti dell’area metropolitana. Il John Fitzgerald Kennedy International Airport e lo scalo commerciale LaGuardia hanno diffuso avvisi di allerta neve sui social, avvertendo i passeggeri di possibili ritardi e cancellazioni.
Complessivamente, secondo i dati di FlightAware, oltre 9.000 voli hanno subito disagi tra cancellazioni e forti ritardi negli Stati Uniti.
Problemi analoghi sono stati segnalati anche in altri grandi aeroporti del nord-est, tra cui Detroit, Filadelfia e Boston, confermando l’impatto esteso della perturbazione sull’intera rete dei trasporti.
New York imbiancata e strade semideserte
Le immagini provenienti dalla Grande Mela raccontano una città trasformata. Grandi arterie normalmente congestionate come Lexington Avenue e Park Avenue, nell’Upper East Side, sono apparse insolitamente semideserte, incorniciate dagli alberi di Natale illuminati e da uno spesso manto bianco.
Uno scenario suggestivo che ha affascinato turisti e residenti, soprattutto in vista delle celebrazioni di Capodanno, ma che nasconde difficoltà concrete per la mobilità e la vita quotidiana.
When I drove back from New York to Connecticut, the snow was already very heavy, making driving extremely difficult and dangerous. ❄️❄️❄️❄️❄️❄️❄️❄️❄️ pic.twitter.com/yFzJ6HahmJ
L’allerta meteo non riguarda soltanto New York e New Jersey. Avvisi per tempeste di neve e ghiaccio sono stati emessi anche per ampie aree della Pennsylvania, del Massachusetts e di altri Stati del nord-est. Secondo le autorità meteorologiche, più di 40 milioni di persone risultano coinvolte dagli effetti della perturbazione.
I meteorologi avevano previsto accumuli fino a 28 centimetri di neve nelle zone settentrionali delle aree metropolitane, con condizioni particolarmente critiche nelle ore notturne e mattutine.
Emergenza ancora in corso
Le autorità locali invitano la popolazione a limitare gli spostamenti non necessari e a seguire le indicazioni dei servizi di emergenza. La tempesta, che prosegue il suo movimento verso est, potrebbe continuare a causare disagi anche nelle prossime ore.
Mentre i mezzi spazzaneve restano in azione senza sosta e gli aeroporti tentano di tornare gradualmente alla normalità, il nord-est degli Stati Uniti affronta una delle tempeste di neve più intense degli ultimi anni, nel momento più delicato delle festività invernali.
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