La scelta di Conte di ritirare il sostegno a Ricci significherebbe rompere gli equilibri nel campo largo
, con ripercussioni anche su altre regioni, in primis la Campania, dove la candidatura di Roberto Fico dipende anche dalla tenuta dell’alleanza nazionale. Il M5S sembra quindi puntare a evitare onde d’urto che potrebbero danneggiare le sue ambizioni elettorali a livello locale.
Due pesi, due misure: l’attacco a Sala
Se da una parte Conte difende Ricci, dall’altra non risparmia critiche al sindaco di Milano, Beppe Sala. Proprio su Sala, Conte ha invocato invece le dimissioni, sottolineando la “differenza di comportamento e di trasparenza” rispetto al caso Ricci. Una posizione che ha sollevato polemiche, soprattutto tra chi evidenzia l’uso di due pesi e due misure da parte dei 5 Stelle.
Il Movimento e i suoi precedenti: memoria corta?
La posizione garantista assunta oggi dal leader pentastellato contrasta con molte delle prese di posizione del passato. In numerosi casi giudiziari simili – anche senza condanne – il Movimento aveva chiesto passi indietro immediati, sia a politici di centrodestra sia a figure interne o alleate. Oggi, invece, prevale la prudenza, probabilmente in nome della stabilità delle alleanze e delle prospettive elettorali autunnali.
Il caso Ricci, insomma, mette a nudo le contraddizioni di un Movimento in evoluzione, costretto a bilanciare principi fondativi e calcoli politici.