Risultati Elettorali nelle Marche: Un Voto che Parla Chiaro
Le elezioni regionali del 2025 nelle Marche hanno suscitato grande attesa e interesse, con i risultati che sembrano delineare un chiaro vantaggio per il centrodestra. Il candidato Francesco Acquaroli, attuale governatore, si è posizionato in testa con un margine crescente rispetto al suo avversario Matteo Ricci, sostenuto dal centrosinistra. Questo articolo esplorerà i dettagli di questo evento elettorale, analizzando l’affluenza alle urne e le reazioni dei protagonisti.
Affluenza alle Urne: Un Calo Rilevante
Durante la giornata di voto, l’affluenza nelle Marche ha mostrato un andamento costante, ma con una percentuale inferiore rispetto alle elezioni precedenti. I dati ufficiali indicano che, alla chiusura dei seggi, solo il 37,7% degli aventi diritto ha esercitato il proprio diritto di voto. Questo rappresenta un significativo calo rispetto al 42,7% registrato nel 2020.
- Alle 12, l’affluenza si attestava al 10,6%, in calo rispetto al 13,4% delle elezioni precedenti.
- Alle 19, la partecipazione era del 30,2%, contro il 32,9% della tornata precedente.
- Il dato finale del 37,7% segna una diminuzione di circa cinque punti percentuali rispetto al 2020.
Questo calo nell’affluenza potrebbe riflettere un certo disinteresse da parte degli elettori o una mancanza di mobilitazione da parte dei partiti, fattori che meritano un’attenta analisi.
Elezioni regionali Marche, Acquaroli rieletto presidente, FdI primo partito. Affluenza al 50%. Nelle Marche “c’è un consolidamento di FdI rispetto alla Lega che nel 2020 era il primo partito” della coalizione “con il 22%. Allora FdI sfiorava il il 19%, mentre oggi è nettamente il primo partito del centrodestra. Nel centrosinistra si assiste ad una erosione del voto del M5S che potrebbe calare di due punti percentuali” rispetto a 5 anni fa. spiega all’Ansa Lorenzo Pregliasco, cofondatore di YouTrend.
Il Vantaggio di Francesco Acquaroli
Francesco Acquaroli, sostenuto dalla coalizione di centrodestra, ha ottenuto un consenso significativo. Con il 50,79% delle preferenze, ha superato il suo avversario Matteo Ricci, che si è fermato al 46,04%. Questi dati, forniti dalla Regione Marche, sono stati accolti con entusiasmo dai sostenitori di Acquaroli, che hanno già iniziato a festeggiare al comitato elettorale.