Forte terremoto a Napoli: scossa 4.6 avvertita in città e provincia
Una forte scossa di terremoto ha colpito oggi, lunedì 30 giugno 2025, l’area dei Campi Flegrei alle ore 12:47. Il sisma, legato al fenomeno del bradisismo, è stato chiaramente avvertito in diversi quartieri di Napoli e in numerosi comuni della provincia occidentale, scatenando apprensione tra la popolazione e una valanga di segnalazioni sui social.
La scossa e le zone coinvolte
Secondo i dati preliminari forniti dall’Osservatorio Vesuviano – INGV, l’evento è stato registrato con epicentro nell’area della Solfatara, con un’intensità tale da far tremare le case per diversi secondi. Sempre secondo i dati dell’Ingv la magnitudo è stata 4.6, una delle più potenti degli ultimi anni.
I sismografi hanno mostrato un’oscillazione significativa, testimoniando un’energia liberata ben superiore a quella delle scosse precedenti dei giorni scorsi.
🔴🔴 [DATI #RIVISTI] #terremoto Md 4.6 ore 12:47 IT del 30-06-2025 a Campi Flegrei Prof= 4.9 Km #INGV_43270472 https://t.co/IqNOh4GhcT
— INGVterremoti (@INGVterremoti) June 30, 2025
I quartieri più colpiti sono stati Fuorigrotta, Bagnoli, Pianura e Vomero, mentre nei Comuni flegrei di Pozzuoli, Quarto e Bacoli la scossa è stata percepita in modo nitido, con mobili che oscillavano e persone che si sono riversate in strada per precauzione. Al momento non si registrano danni a edifici né feriti, ma sono in corso sopralluoghi da parte dei tecnici della Protezione Civile.
Terremoto interrompe gli orali della maturità 2025
Attimi di paura questa mattina in diversi istituti scolastici della zona occidentale di Napoli, dove erano in corso le prove orali dell’Esame di Maturità 2025. La forte scossa sismica registrata alle 12:47 nella zona dei Campi Flegrei ha costretto dirigenti scolastici e forze dell’ordine a interrompere immediatamente tutte le attività in corso e ad avviare le procedure di evacuazione.
Le scene si sono ripetute in diversi licei e istituti tecnici della città: studenti in abiti eleganti, pronti a discutere la propria tesina davanti alla commissione, sono stati invitati ad abbandonare le aule e a radunarsi nei punti di raccolta esterni.
L’allerta continua: il suolo si è alzato di 29 cm
Il fenomeno è solo l’ennesimo episodio di una crisi bradisismica che da mesi tiene sotto osservazione l’intera caldera vulcanica dei Campi Flegrei. Secondo gli ultimi aggiornamenti dell’INGV, dal 2024 il suolo in alcune aree si è sollevato di circa 29 centimetri. Un dato che alimenta l’attenzione e l’urgenza di predisporre piani di evacuazione progressiva, come suggerito dal vulcanologo Giuseppe De Natale.
Reazioni sui social e chiamate al 112
Sono state centinaia le segnalazioni sui social già nei primi minuti successivi alla scossa. “Ho sentito tremare tutto il letto”, scrive un utente da Pianura. “È stato lungo e deciso, il più forte da settimane”, aggiunge un altro da Pozzuoli. Le chiamate al numero unico per le emergenze sono aumentate vertiginosamente, ma le autorità invitano alla calma, rassicurando che il sistema di monitoraggio è attivo 24 ore su 24.
Cosa fare in caso di scossa: le raccomandazioni
La Protezione Civile ha ricordato alla popolazione alcune semplici norme di comportamento in caso di sisma:
- Ripararsi sotto un tavolo o una trave portante
- Non utilizzare ascensori
- Allontanarsi da vetri, finestre e pensili
- Uscire solo quando il movimento è terminato
Per ora non è stato attivato nessun allarme di livello superiore, ma la situazione resta monitorata costantemente. Intanto, i cittadini restano in attesa di nuovi aggiornamenti, in un contesto sempre più teso per chi vive quotidianamente a ridosso di una delle aree vulcaniche più attive d’Europa.