Il caso Garlasco torna a scuotere l’opinione pubblica. Il Tg1 ha rivelato che i legali di Alberto Stasi, unico condannato per l’omicidio di Chiara Poggi, starebbero valutando la presentazione di una istanza di revisione del processo. Una decisione che arriverebbe alla luce delle nuove indagini avviate dalla procura di Pavia, che vede indagato per omicidio in concorso Andrea Sempio, amico del fratello della vittima.
La chiave è nel nuovo esame genetico
Secondo il Tg1, tutto dipenderà dall’esito delle più recenti analisi sul materiale genetico trovato sotto le unghie di Chiara Poggi. Al momento, spiegano i cronisti, è improbabile che emerga una attribuzione individuale precisa del Dna; più verosimile, invece, che il risultato porti a un ambito familiare, senza un nome univoco.

Il procuratore generale di Brescia, Guido Rispoli, intervistato dal telegiornale, ha spiegato: “La storia è all’inizio, credo che sarà avanzata una richiesta di revisione. Come con la strage di Erba sarà trattata dalla Corte di Appello di Brescia”.
Il caso mediatico: scontro a Mattino Cinque
Il dibattito intorno al caso non si ferma. A Mattino Cinque si sono accese scintille tra il giornalista Gianluca Zanella e la genetista Marina Baldi, dopo che in studio è stato chiesto: “Ha letto la perizia?”. Un botta e risposta che ha rapidamente infiammato la trasmissione.
La telefonata tra le madri, trasmessa da Giletti
Nell’ultima puntata de Lo Stato delle Cose, Massimo Giletti ha fatto ascoltare agli spettatori una telefonata risalente a un mese dopo l’omicidio. Protagoniste: la madre di Alberto Stasi e quella di Chiara Poggi.
In lacrime, la madre di Stasi afferma: “Alberto mi ha detto di dirti che non è stato lui”. La risposta della madre di Chiara sorprende per tono e contenuto: “Lo so. Io non ci credo, non ci ho mai creduto. Non so più che cosa dirvi. Vi sto pensando. Sono sconvolta. Ti dico solo che ti sono vicina”.















