venerdì, Giugno 27

Grandine devastante nel Friuli Occidentale: danni ingenti a case, auto e coltivazioni

Maltempo estremo sul Nordest: grandine come non si vedeva da anni

Fonte immagini: Nordest24

Una violenta ondata di maltempo ha colpito il Friuli Occidentale nella serata di giovedì 26 giugno, come preannunciato dalle allerte meteo diramate dalla Protezione Civile. Le zone più colpite sono Sacile, Porcia, Brugnera e Fontanafredda, dove una grandinata con chicchi dalle dimensioni eccezionali ha provocato gravi danni a edifici, coltivazioni e veicoli.

Chicchi grandi come arance: case scoperchiate e auto distrutte

I residenti parlano di chicchi grandi quanto una mano umana, capaci di frantumare parabrezza, scoperchiare tetti e devastare serre agricole. In particolare, a Sacile e Porcia, numerose strade sono rimaste bloccate per ore a causa degli accumuli di ghiaccio. Le immagini che circolano mostrano scene impressionanti, simili a quelle di un paesaggio innevato ma con lastre di grandine ovunque.

Campi devastati e blackout localizzati

I danni alle coltivazioni

sono ingenti: vigne, frutteti e ortaggi sono stati colpiti in pieno. Gli agricoltori parlano di una stagione compromessa. Alcune linee elettriche sono andate in tilt e si segnalano brevi blackout in alcune frazioni.

Strade allagate e traffico bloccato

A complicare ulteriormente la situazione ci si è messa una vera e propria bomba d’acqua che ha accompagnato la grandine, causando allagamenti improvvisi nelle strade principali. In alcune aree si sono formati veri e propri cumuli di ghiaccio, rendendo la viabilità estremamente difficoltosa e provocando code chilometriche e incidenti di lieve entità.

Paura ma nessun ferito

Nonostante la violenza della tempesta, al momento non si registrano feriti. I vigili del fuoco hanno ricevuto decine di segnalazioni e stanno intervenendo per rimuovere rami caduti, liberare strade e valutare eventuali danni strutturali.

Allerta ancora attiva: paura per le prossime ore

Il Centro Funzionale della Protezione Civile ha confermato l’allerta gialla per forti temporali almeno fino alla mattinata di venerdì 27 giugno. Il fronte perturbato si sta spostando verso l’Alto Friuli e la zona della Carnia, dove si temono smottamenti e cadute alberi.

Anche il Trevigiano nella morsa del ghiaccio

Anche la zona del Trevigiano è stata interessata dal fenomeno. In particolare, a Conegliano e Vittorio Veneto, si sono registrate grandinate simili, con gravi danni a coperture, tetti e automobili. In alcune zone si è formato uno strato spesso di ghiaccio che ha reso impraticabile la viabilità.

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Le autorità invitano i cittadini a evitare spostamenti non necessari, a tenersi aggiornati con i bollettini ufficiali e a prestare attenzione soprattutto nelle aree montane e collinari, dove il rischio idrogeologico resta elevato.

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