Oltre all’attività forense, aveva ricoperto anche incarichi nel mondo associativo, tra cui quello di presidente del Lions Club di Treviso, confermando un impegno costante nella vita civile e sociale della città.
Il ricordo commosso del fratello Carlo Nordio
Profondamente toccato il ricordo del fratello Carlo Nordio, ministro della Giustizia, che ha appreso la notizia mentre si trovava in missione istituzionale in Qatar. «Era una persona eccezionale, con una grande sensibilità – ha dichiarato –. Un grande professionista ma soprattutto un fratello straordinario».
Il Guardasigilli ha ricordato anche la passione di Roberto Nordio per il calcio: tifoso dell’Inter, negli ultimi anni seguiva con particolare affetto le vicende del Treviso. Un amore, quello per lo sport e per il diritto, condiviso con il fratello e trasmesso dal padre Mario, fondatore dello studio legale di famiglia.
La famiglia e l’ultimo saluto
Roberto Nordio lascia la moglie Loretta, la figlia Maria Chiara e il figlio Mario Nordio, anche lui avvocato del foro trevigiano. Nelle prossime ore saranno fissate le esequie.
Con la sua scomparsa, Treviso perde non solo un grande avvocato, ma una figura che ha contribuito in modo determinante alla crescita culturale e professionale dell’avvocatura locale, lasciando un’eredità fatta di rigore, passione e umanità.


















