Nel primo confronto con il procuratore, il giovane si è avvalso della facoltà di non rispondere, salvo poi indicare il luogo in cui aveva gettato la valigia e chiedere “scusa per quanto fatto”.
Manifestazioni in tutta Roma: “Per Ilaria, per Sara, per tutte”
Nel frattempo, Roma si è mobilitata. Più di 2.000 studenti e studentesse hanno preso parte a un corteo presso l’Università La Sapienza per ricordare Ilaria e Sara Campanella, altra vittima di femminicidio.
Sotto lo slogan “Sapienza transfemminista. Bruciamo tutto”, gli studenti hanno imbrattato con vernice viola la fontana davanti al rettorato. Tra fumogeni, striscioni e slogan, il messaggio è stato chiaro: basta violenza, basta femminicidi.
“Sorella, non sei sola”, si legge su una delle scritte tracciate sull’asfalto. Un messaggio di resistenza, rabbia e richiesta di giustizia, che si sta diffondendo in tutta Italia.