Pomeriggio di alta tensione nel centro del capoluogo sardo, dove si sono verificati violenti scontri tra gruppi antifascisti e forze dell’ordine. La protesta, esplosa durante la manifestazione di Blocco Studentesco – movimento di estrema destra in corteo verso piazza Repubblica – ha costretto la polizia a schierarsi in tenuta antisommossa per impedire il contatto tra i due gruppi.
Gli scontri in via Sonnino e via Lanusei
Il primo contatto è avvenuto in via Sonnino, dove gli attivisti antifascisti hanno cercato di forzare il blocco di polizia per raggiungere i manifestanti di Blocco Studentesco. Gli agenti hanno risposto con idranti e cariche di alleggerimento per contenere la spinta e disperdere la folla. La tensione è salita rapidamente: i manifestanti hanno tentato più volte di aggirare i cordoni di sicurezza attraverso le vie laterali.
Un secondo tentativo di avanzata si è registrato in via Lanusei, dove un gruppo di antifascisti ha cercato un varco per raggiungere il corteo avversario. Anche qui la risposta delle forze dell’ordine è stata immediata, con nuovi interventi degli idranti. Dopo oltre un’ora di disordini, la situazione è stata riportata sotto controllo.



















