Un principio d’incendio è scoppiato improvvisamente su uno dei vagoni del convoglio, provocando panico e preoccupazione tra i presenti.
Tra i passeggeri si trovavano 45 studenti minorenni, accompagnati da tre ferrovieri. L’incidente ha coinvolto complessivamente 45 persone, con 9 studenti che hanno richiesto il ricovero in ospedale. L’intervento tempestivo dei soccorritori ha scongiurato conseguenze più gravi, anche se alcuni dei ragazzi sono stati trattati per sintomi di inalazione di fumi e traumi riportati durante l’evacuazione.
Il luogo dell’incidente: Sermide e Felonica
L’incendio si è verificato mentre il treno percorreva il tratto tra Sermide e Felonica, una zona tranquilla della provincia di Mantova, situata lungo il confine tra Lombardia ed Emilia-Romagna. Questo tratto ferroviario collega diverse cittadine minori e serve molti pendolari, tra cui studenti che si spostano quotidianamente per raggiungere le scuole e le università della zona. In questo contesto, il principio d’incendio ha creato grande agitazione, poiché il fumo ha invaso rapidamente il vagone, spaventando soprattutto i giovani passeggeri a bordo.
Dinamica dell’incendio e panico a bordo
Secondo le prime ricostruzioni, l’incendio si sarebbe originato intorno alle 6:45 del mattino. Non è ancora chiaro cosa abbia innescato il fumo all’interno del vagone, ma immediatamente si è diffuso il panico tra i passeggeri. Gli studenti, la maggior parte dei quali minorenni, hanno reagito con paura quando hanno notato il fumo provenire dall’interno del convoglio. Alcuni di loro, nel tentativo di mettersi in salvo, sono persino saltati dai finestrini, procurandosi ferite alle gambe. La scena è stata descritta come caotica, con i ragazzi che gridavano e cercavano vie di fuga nel panico generale. L’allarme è stato lanciato immediatamente e il treno si è fermato per consentire l’evacuazione dei passeggeri e l’arrivo dei soccorsi.
Intervento dei soccorsi
Non appena è stato dato l’allarme, la macchina dei soccorsi si è attivata con rapidità. Sul posto sono accorsi mezzi di soccorso provenienti dalle città vicine, tra cui due automediche, una da Mantova e una da Castelmassa, insieme a due ambulanze del Soccorso Azzurro, i Carabinieri e i Vigili del Fuoco di Castelmassa. Il lavoro dei soccorritori è stato fondamentale per aiutare i passeggeri a scendere dal treno in sicurezza e per valutare immediatamente le loro condizioni fisiche. I pompieri, arrivati prontamente, hanno domato le fiamme nel giro di circa un’ora, con l’incendio che è stato messo sotto controllo intorno alle 7:45.
Bilancio dei feriti
Nonostante la rapida risposta dei soccorsi, nove persone sono state trasportate in ospedale. Di questi, sette manifestavano sintomi legati all’inalazione di fumi tossici, mentre altri due studenti hanno riportato traumi alle gambe dopo essere saltati dai finestrini del treno per sfuggire al fumo. Fortunatamente, le condizioni dei feriti non sono gravi e tutti sono stati trattati per sintomi relativamente lievi. Tuttavia, l’esperienza è stata particolarmente traumatica per i ragazzi coinvolti, che hanno vissuto momenti di grande paura e incertezza.
Le testimonianze dei passeggeri
Alcuni dei ragazzi a bordo del treno hanno raccontato l’accaduto, denunciando le condizioni precarie dei mezzi pubblici utilizzati per il trasporto quotidiano. “I treni sono vecchi, malandati e poco sicuri”, hanno dichiarato, evidenziando come l’incendio potrebbe essere stato causato proprio dalla scarsa manutenzione del convoglio. Le loro testimonianze sono state riportate anche dalla Gazzetta di Mantova, dove è emersa la frustrazione e la preoccupazione per la sicurezza del trasporto pubblico locale, un tema che spesso viene sollevato dagli utenti di queste linee ferroviarie secondarie..
Investigazioni in corso.
Le forze dell’ordine, intervenute sul posto insieme ai Vigili del Fuoco, stanno attualmente lavorando per chiarire le cause esatte dell’incendio. Al momento, non si esclude nessuna ipotesi, anche se sembra sempre più probabile che si sia trattato di un guasto tecnico o di un problema legato alla manutenzione del convoglio. Gli esperti stanno effettuando i rilievi necessari per determinare l’origine del fumo e valutare se ci siano state negligenze nella gestione del mezzo o nella sua manutenzione. Nel frattempo, i treni lungo la linea Fermide-Ferrara sono stati sospesi temporaneamente per consentire ulteriori accertamenti e per garantire la sicurezza dei futuri viaggiatori.
Sicurezza e manutenzione dei treni: una questione aperta
Questo episodio ha riacceso il dibattito sulla sicurezza dei treni regionali in Italia, in particolare quelli che servono le aree periferiche e meno frequentate. Negli ultimi anni, sono state diverse le segnalazioni da parte degli utenti riguardo lo stato di manutenzione di molti convogli, spesso considerati obsoleti e poco sicuri. Gli stessi studenti coinvolti nell’incidente di oggi hanno espresso preoccupazione per la frequenza con cui si verificano guasti e ritardi sui treni che prendono quotidianamente. La mancanza di investimenti adeguati per il rinnovo dei mezzi e la manutenzione ordinaria delle linee rappresenta un problema non solo per il comfort dei viaggiatori, ma soprattutto per la loro sicurezza.