«Ma sta scherzando? Ma le pare il modo? Si rende conto di quello che fa?»
La scena diventa concitata. I collaboratori intervengono mentre l’ex agente si allontana, rifiutando di rispondere alle domande.
Chi è l’uomo che ha colpito Giletti
L’ex agente era un collega di Giulio Gangi, figura controversa legata ai servizi segreti e deceduta negli anni successivi. È proprio il nome di Gangi a riaccendere una pista che Giletti e la sua redazione seguono da tempo: quella familiare.
Secondo il giornalista, in un documento riservato dei servizi segreti emergerebbe che:
- Mario Meneguzzi era pedinato sia dai servizi sia dalla polizia di Stato;
- Gangi fu la persona che avvisò lo zio del pedinamento;
- la ragione di quell’avvertimento non è mai stata chiarita.
Ed è proprio per ottenere queste spiegazioni che Giletti ha voluto incontrare l’ex superiore di Gangi. La reazione violenta, però, ha trasformato un semplice confronto in uno dei momenti più tesi dell’intera inchiesta.
Una domanda che apre nuovi scenari sul caso Orlandi
L’anteprima diffusa dalla Rai mostra quanto la pista familiare resti uno dei punti più sensibili e potenzialmente esplosivi del caso Orlandi. Secondo Giletti, la dinamica del pedinamento e dell’avviso a Meneguzzi potrebbe avere un ruolo molto più centrale di quanto emerso finora.
«Abbiamo trovato un documento riservato che dimostra come Meneguzzi fosse seguito dai servizi. La domanda è: perché lo hanno avvisato? Qual è la ragione di questo comportamento anomalo?», dirà Giletti nel servizio completo. L’aggressione non fa che alimentare il sospetto che quel capitolo della storia nasconda ancora molto.
Un caso che scuote ancora l’Italia
A oltre quarant’anni dalla scomparsa di Emanuela Orlandi, la vicenda continua ad aprire piste, tensioni e interrogativi irrisolti. La reazione dell’ex agente dei servizi segreti è destinata a suscitare un dibattito enorme: cosa temeva quell’uomo? Perché una semplice domanda ha scatenato un gesto tanto violento?
Il servizio di Rai3 promette di far discutere, mentre il caso Orlandi resta uno dei misteri più oscuri e dolorosi della storia italiana.


















