Meloni, prima il dramma della figlia: poco fa la reazione
Il 31 maggio 2025, la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha espresso una ferma condanna contro l’odio ideologico e la violenza verbale che stanno minando il dibattito politico italiano.
Attraverso un post sui social media, la leader di Fratelli d’Italia ha denunciato un episodio particolarmente grave: un utente, identificato come dipendente del Ministero dell’Istruzione, ha augurato la morte della figlia della premier, paragonandola a una tragica vicenda avvenuta ad Afragola.
Un Clima Politico Malato
Meloni ha descritto l’attuale clima politico come “malato”, sottolineando che non si tratta più di semplici scontri ideologici o di rabbia politica, ma di un odio profondo che giustifica attacchi personali e minacce.
Ha affermato che “esistono confini che non devono essere superati mai” e ha invitato tutte le forze politiche a unirsi contro questa deriva violenta, mettendo da parte le appartenenze per difendere i valori fondamentali della convivenza civile.