Atreju, standing ovation per Abu Mazen: Meloni lo abbraccia sul palco e attacca le “falsità” sul governo

Serata ad alta intensità politica quella andata in scena ad Atreju 2025, la festa di Fratelli d’Italia che quest’anno ha ospitato un leader destinato a far discutere: Abu Mazen, presidente dell’Autorità Nazionale Palestinese. Dopo il colloquio pomeridiano a Palazzo Chigi, il leader palestinese ha partecipato all’evento accompagnato dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni, venendo accolto da una lunga standing ovation da parte del pubblico.

Il palco di Atreju, storicamente dedicato al confronto politico e internazionale, ha così ospitato un incontro inedito per clima e simbologia, soprattutto nel momento di più forte tensione in Medio Oriente degli ultimi anni.

Meloni: “La sua presenza fa giustizia di tante falsità sul governo”

Giorgia Meloni ha introdotto Abu Mazen con un discorso che ha immediatamente assunto un peso politico preciso. La premier ha affermato che la partecipazione del leader palestinese “fa giustizia di tante falsità che abbiamo sentito sul governo italiano negli ultimi due anni”. Un riferimento diretto alle accuse, circolate soprattutto all’estero, che dipingevano l’Italia come eccessivamente sbilanciata nelle posizioni geopolitiche.

Il video

Accogliendo Abu Mazen con un abbraccio sul palco, Meloni ha voluto rimarcare il ruolo dell’Italia come attore di equilibrio e interlocutore credibile in Medio Oriente, soprattutto alla luce del conflitto Israele-Gaza.

Standing ovation di alcuni minuti per Abu Mazen

Il pubblico presente ha riservato al presidente dell’Autorità Nazionale Palestinese un’accoglienza sorprendentemente calorosa. Al suo ingresso sul palco, infatti, è partita una standing ovation durata diversi minuti, simbolo di un’attenzione politica che va oltre il tema palestinese e abbraccia la volontà di Meloni di presentare Atreju come un luogo di dialogo internazionale.

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