sabato, Maggio 17

Meloni replica sull’esclusione dai vertici pro-Zelensky: “Non mandiamo truppe, coerenza prima di tutto”

Meloni spiega perché non c’era all’incontro

meloni dimissioni renzi 7 maggio 2025“Rispetto a questo dibattito sulla mancata presenza italiana nelle riunioni tra Gran Bretagna, Francia, Polonia, Germania e Ucraina io devo ribadire una cosa che ho già spiegato diverse volte”

, ha dichiarato la premier Giorgia Meloni durante un punto stampa a Tirana, a margine della riunione della Comunità Politica Europea.

“Non partecipiamo a formati che prevedono truppe in Ucraina”

Meloni ha chiarito il motivo dell’assenza dell’Italia dagli incontri ristretti che si sono tenuti nei giorni scorsi tra i principali alleati europei del fronte ucraino e il presidente Zelensky: “L’Italia ha da tempo dichiarato di non essere disponibile a mandare truppe in Ucraina”.

“Non avrebbe senso per noi partecipare a dei formati che hanno degli obiettivi sui quali non abbiamo dichiarato la nostra disponibilità”, ha aggiunto. “Credo che sia un fatto di chiarezza e di coerenza – ha sottolineato – e a chi si lamenta, l’opposizione per esempio, chiedo la stessa chiarezza e la stessa coerenza.”

Meloni risponde all’opposizione: “In queste cose bisogna essere seri”

zelensky meloni

Nel suo intervento, la premier ha criticato chi le rimprovera l’assenza ai vertici: “Ci si chiede di partecipare a questi formati perché dovremmo mandare truppe in Ucraina o per fare una foto e poi dire di no? In queste cose bisogna essere seri e io sono una persona seria”.

Le parole arrivano dopo le indiscrezioni su un incontro a porte chiuse tra Macron, Starmer, Tusk, Merz, Zelensky e Donald Trump in vivavoce, a cui l’Italia non è stata invitata. Un’esclusione che ha sollevato polemiche e dubbi sul peso internazionale del governo italiano nei dossier strategici europei.

“L’Italia continua a sostenere Kiev, ma nei limiti decisi da Ue e Onu”

Meloni ha ribadito il sostegno del governo italiano all’Ucraina, ma entro i limiti già stabiliti: “L’Italia ha sempre sostenuto l’Ucraina e continua a sostenerla nell’ambito di quello che è stato deciso in ambito Ue e in ambito Onu”.

“Continuiamo a partecipare a tutti gli altri tavoli, livelli, format e iniziative. Su questa iniziativa specifica non abbiamo dato la nostra disponibilità”, ha concluso, affermando: “Spero di essere stata ancora una volta molto chiara”.

Continua a leggere per scoprire maggiori dettagli.