venerdì, Gennaio 10

Meteo, arriva il freddo artico: quando l’Italia va sotto zero

Meteo, arriva il freddo artico: quando l’Italia va sotto zero

Freddo artico in arrivo: l’Italia si prepara a temperatura sotto zero

L’Italia si prepara a un’ondata di freddo polare, con temperatura che scenderà fino a -5°C in alcune zone. Questa situazione meteorologica è il risultato di correnti gelide di origine artica che si stanno spostando verso il nostro Paese.

L’anticiclone delle Azzorre si sta spostando tra il Mar del Nord e l’Europa centro-occidentale, creando le condizioni ideali per la discesa di aria molto fredda lungo il suo lato orientale. Questo flusso di aria artica si diffonderà rapidamente nell’Europa orientale e nei Balcani, coinvolgendo anche l’intera penisola italiana, da Nord a Sud. Ma quando avverrà il crollo delle temperature?

Un ciclone porta maltempo al Sud

L’abbassamento delle temperature sarà accompagnato da condizioni meteorologiche instabili, in particolare nelle regioni meridionali. L’aria fredda in arrivo è associata a un ciclone che, secondo le previsioni, potrebbe svilupparsi sul basso Tirreno e muoversi successivamente verso la Sicilia e il Mar Ionio. Questo sistema ciclonico sarà responsabile di piogge diffuse, temporali intense e nevicate.

Le regioni del Sud saranno le più colpite da questa fase di maltempo, con precipitazioni che potrebbero assumere carattere nevoso a quota relativamente basse, tra i 500 ei 700 metri, specialmente tra domenica e lunedì. Le nevicate più consistenti sono attese sull’Appennino molisano, sulla Daunia e sull’Appennino campano-lucano, dove gli accumuli di neve potrebbero superare i 20-30 cm sopra i 900-1000 metri di altitudine. Anche le aree montane tra i Monti Sibillini, il Gran Sasso e la Majella potrebbero vedere nevicate significative.

Freddo pungente al Nord con clima sereno

Mentre il Centro-Sud sarà investito dal maltempo, al Nord il clima sarà più stabile, ma decisamente rigido. Si prevedono cieli sereni o poco nuvolosi, specialmente sulle Alpi, dove le temperature saranno particolarmente gelide. Tuttavia, alcune precipitazioni fugaci potrebbero verificarsi nelle prime ore di sabato sul Nord-Est, con la possibilità di nevicare a bassa quota in Romagna.

Un elemento da tenere in considerazione sarà il vento. Le raffiche intense interesseranno soprattutto il Nord-Est, con punte che potranno raggiungere i 60-70 km/h. A Trieste, la Bora potrebbe soffiare con raffiche fino a 90-100 km/h. Anche i mari saranno molto mossi o agitati, specialmente nelle aree del Centro-Sud.

Quando arriveranno le giornate più fredde?

Il culmine del freddo è atteso tra domenica 12 e martedì 14 gennaio 2025. In particolare, domenica sarà caratterizzata da un notevole calore termico, con una trasmessa delle temperature fino a 10°C, soprattutto nelle regioni del Centro-Sud. Qui, il maltempo potrebbe portare nevicate a quote collinari.

Le giornate più fredde si registreranno tra lunedì e martedì, con minime che scenderanno fino a -5°C nelle principali città del Nord Italia. Lungo l’arco alpino, le temperature saranno ancora più rigide, raggiungendo valori estremamente bassi nelle valli e nei passi montani. Al sud, il maltempo continuerà fino a martedì, con piogge e temporali che potrebbero diventare particolarmente intensi, creando rischi di fenomeni alluvionali.

Previsioni per il Centro Italia: tra freddo e vento

Anche il Centro Italia sarà interessato da questa ondata di freddo artico, con temperatura in sensibile applicata e venti intensi. Le regioni adriatiche saranno maggiormente esposte al vento freddo proveniente dai Balcani, che potrà abbassare ulteriormente la percezione del freddo. In Appennino, nevicate a bassa quota potrebbero verificarsi tra i 600 e gli 800 metri, con accumuli significativi nelle zone montane.

Le aree costiere del Centro potrebbero vedere mari molto mossi o agitati, con il rischio di mareggiate lungo le coste esposte. In generale, il clima sarà rigido anche nelle pianure, dove le temperature diurne faticheranno a superare i 5-6°C.

Impatti sulla quotidianità: come prepararsi al freddo artico
Questa ondata di freddo intenso avrà inevitabili ripercussioni sulla quotidianità degli italiani. Sarà importante adottare misure preventive per affrontare le basse temperature e le condizioni meteorologiche avverse. Ecco alcuni consigli pratici:

Proteggere casa e impianti : Assicurarsi che gli impianti di riscaldamento siano in buone condizioni e controllare le tubature per evitare il rischio di congelamento.

Abbigliamento adeguato : Vestirsi a strati e coprirsi bene, soprattutto nelle ore serali e mattutine, quando le temperature saranno più rigide.

Prestare attenzione sulle strade : Il rischio di ghiaccio su strade e marciapiedi sarà elevato, specialmente nelle prime ore del mattino. È consigliabile moderare la velocità e utilizzare pneumatici invernali.

Monitorare le previsioni : Restare aggiornato sull’evoluzione delle condizioni meteorologiche, in particolare per chi vive nelle zone montane o lungo le coste esposte ai venti intensi.

Un fenomeno di grande portata

Questa discesa di aria artica rappresenta un fenomeno meteorologico significativo che interesserà gran parte dell’Europa e dell’Italia. La combinazione tra freddo intenso, vento forte e maltempo renderà questa fase particolarmente impegnativa, sia per le persone che per le infrastrutture. Tuttavia, è anche un’occasione per apprezzare la straordinaria varietà del clima italiano, che sa regalare scenari mozzafiato, come montagne imbiancate e paesaggi innevati, anche una citazione relativamente basse.

Prepararsi adeguatamente e adottare le precauzioni necessarie consentire di affrontare al meglio questa onda di freddo polare, in attesa di un graduale miglioramento delle condizioni climatiche previste per la metà del mese.

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