Sinner, in questi giorni, è in vacanza – probabilmente alle Maldive – e ha scelto di non pubblicare nulla sui social. Non solo su Pietrangeli: l’assenza è totale.
Per un atleta noto per la riservatezza, nulla di inatteso. Ma in presenza di una figura così simbolica per la storia del tennis italiano, il mancato messaggio ha inevitabilmente generato discussioni.
Possibili motivazioni? Si ipotizza:
- una volontà di evitare strumentalizzazioni, vista la recente attenzione mediatica;
- un gesto privato di vicinanza alla famiglia;
- la scelta di non rompere il ritiro mediatico durante le vacanze.
Molti ricordano che Sinner è sempre stato attento e rispettoso in occasioni simili. Per questo la speranza di un messaggio – privato o pubblico – resta concreta.
Le vecchie schermaglie e il chiarimento
L’episodio ha un peso particolare anche alla luce delle schermaglie mediatiche che negli anni avevano caratterizzato il rapporto tra Pietrangeli e Sinner. Il campione romano, noto per la sua schiettezza, aveva più volte criticato il giovane azzurro su temi come la Coppa Davis o la gestione della carriera.
Dichiarazioni dure, che però – secondo amici storici come Adriano Panatta – nascevano da un sentimento affettivo e da un desiderio di spronare la nuova generazione.
Il chiarimento tra i due era arrivato in un momento iconico: la celebrazione della vittoria della Coppa Davis 2023. Pietrangeli aveva riconosciuto il valore di Sinner, e Sinner aveva ricambiato con rispetto. L’ultima foto pubblica che li ritrae insieme fa oggi da simbolo della ritrovata serenità.
Un gesto che pesa più di mille parole
L’assenza di un messaggio non viene letta come una mancanza di rispetto, ma come un dettaglio significativo del ruolo storico di Pietrangeli. Per la famiglia, per gli appassionati e per il movimento tennistico, un cenno da parte del suo erede più luminoso rappresenterebbe la continuità tra passato e futuro.
I figli non alzano i toni: ricordano il padre con amore, sottolineano la stima per Sinner e si limitano a invitare – con eleganza – a un gesto che chiuderebbe un cerchio simbolico.


















