Enzo Iacchetti si sfoga a Cartabianca: “Meloni doveva aspettare 150mila morti?”
Durante la puntata del 24 giugno di È sempre Cartabianca, Enzo Iacchetti è intervenuto in collegamento da casa e ha lanciato un durissimo j’accuse contro la premier Giorgia Meloni e contro l’informazione italiana. Il comico e conduttore ha espresso tutto il suo dolore e la sua rabbia per quanto sta accadendo nella Striscia di Gaza, dove il bilancio delle vittime ha ormai superato i 150mila morti, tra cui moltissimi bambini.
“Vorrei sentirla dire: ‘Sono madre, provo dolore’”
Già in una precedente puntata, Iacchetti aveva chiesto alla premier un atto di umanità: “Ho un sogno, vorrei sentire il capo del nostro governo dire: sono Giorgia, sono una madre, sono cristiana e provo un dolore immenso per tutti i bambini trucidati senza pietà”.
Il suo appello è rimasto inascoltato, e stavolta il comico non ha usato mezzi termini: “Meloni ha fatto una dichiarazione. Doveva aspettare 150mila morti prima di parlare?”. Un’accusa pesante, che ha scatenato un’ondata di reazioni online.
Strage a Gaza, Enzo Iacchetti: “Meloni doveva aspettare 150mila morti prima di fare una dichiarazione?”#ÈsempreCartabianca pic.twitter.com/dtygmySF4O
— È sempre Cartabianca (@CartabiancaR4) June 24, 2025
“Non riesco più a lavorare: questo dolore mi logora”
Iacchetti ha rivelato di vivere un momento di crisi anche personale e professionale: “Non riesco più a fare uno spettacolo, non riesco più a fare il cretino neanche per guadagnare il mio pane senza prendere una posizione”.