giovedì, Settembre 19

Prevista oggi una tempesta solare cannibale sulla Terra: di cosa si tratta

 

Oggi, martedì 30 luglio, è attesa una nuova tempesta solare che gli scienziati hanno denominato “cannibale”. Ma cosa significa esattamente questa definizione, quale sarà la sua intensità e quali effetti potremmo riscontrare? Esaminiamo nel dettaglio questo fenomeno che ha sollevato preoccupazioni nelle ultime settimane.

Una Tempesta Geomagnetica è in Arrivo

Questa notte, intorno alle 2:00 ora italiana, la Terra è stata colpita da una tempesta geomagnetica di classe G1, sulla scala che va da G1 a G5. Per chi non fosse familiare con il termine, una tempesta geomagnetica è una sorta di esplosione di massa coronale dal Sole che può interferire con il campo magnetico terrestre. Tuttavia, nelle prossime ore potrebbe verificarsi una tempesta di intensità maggiore, frutto di ciò che gli scienziati definiscono una “tempesta solare cannibale”. Secondo la National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA), il fenomeno osservato durante la notte sarebbe solo un preludio a un evento molto più potente atteso nelle prossime ore. Ma cosa ci si deve aspettare?

Tempesta Solare Cannibale: Cos’è Esattamente?

Il termine “cannibale” riferito alla tempesta solare prevista per oggi si riferisce a un fenomeno che avviene quando due o più espulsioni di massa coronale (CME) dal Sole si fondono. Queste espulsioni, inizialmente più deboli, si combinano in un unico flusso più potente, come se si “divorassero” a vicenda, da qui il nome di Cannibal CME. A causa della maggiore intensità di questo evento, ci si possono aspettare alcune conseguenze tangibili..

Conseguenze della Tempesta Solare: Cosa Aspettarsi

La notizia della tempesta geomagnetica arriva dopo un periodo di disinformazione diffusa la scorsa settimana riguardo a un presunto blackout radio globale, che non si è verificato. Come riporta il sito Geopop, non c’è motivo di allarmarsi: una tempesta solare “cannibale” di categoria G3 colpì la Terra anche a dicembre e non causò disagi significativi.

Una tempesta solare forte può provocare alcuni problemi, tra cui malfunzionamenti nelle griglie elettriche, problemi di orientamento per i satelliti e possibili interruzioni nelle comunicazioni radio e satellitari. Inoltre, in condizioni particolarmente favorevoli, potremmo assistere a aurore boreali a latitudini superiori ai 50°, quindi non visibili dall’Italia. Tuttavia, come accaduto a maggio con una tempesta G5, potremmo vedere archi aurorali stabili simili a quelli avvistati in Italia a novembre 2023..

Sicurezza e Impatti sulla Salute

Secondo Geopop, “le tempeste geomagnetiche non provocano effetti sull’uomo o sugli animali, quindi sono da escludere categoricamente rischi per la salute”. Questa rassicurazione è importante per mitigare le preoccupazioni del pubblico riguardo a potenziali danni diretti agli esseri viventi.

Monitoraggio e Previsioni

Gli scienziati e le agenzie spaziali monitorano costantemente l’attività solare per prevedere e mitigare gli effetti delle tempeste geomagnetiche. Le previsioni precise e tempestive sono cruciali per preparare le infrastrutture critiche e minimizzare i disagi. Ad esempio, le compagnie aeree possono modificare le rotte dei voli per evitare regioni con elevate radiazioni solari, e le società di telecomunicazioni possono adottare misure preventive per proteggere i satelliti.

Fenomeni di Aurore Boreali

Uno degli effetti più spettacolari di una tempesta geomagnetica intensa è l’apparizione di aurore boreali. Questi fenomeni luminosi, generalmente visibili solo a latitudini elevate, possono offrire uno spettacolo straordinario. Sebbene l’Italia sia raramente in una posizione tale da permettere l’osservazione di aurore boreali, eventi particolarmente potenti possono portare queste manifestazioni luminose a latitudini più basse, offrendo uno spettacolo raro e affascinante.

La Tempesta Solare Cannibale di Dicembre

Per comprendere meglio cosa possiamo aspettarci dalla tempesta solare di oggi, possiamo guardare a un evento passato: la tempesta solare cannibale di dicembre scorso. Quell’evento, sebbene potente, non ha causato interruzioni significative nella vita quotidiana. Tuttavia, ha offerto un’opportunità preziosa per gli scienziati di studiare queste dinamiche complesse e migliorare le previsioni future.

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