Da sempre critica verso l’ex presidente, la campionessa ha scritto su X: “Non ho mai visto Trump applaudire. Neanche una volta. È così invidioso!!! E quando tutto lo stadio è esploso applaudendo Bruce Springsteen mentre suonava Born in the USA è stato magico!!!”. Una bordata che ha ulteriormente amplificato la viralità del video.
Le polemiche per la presenza del presidente USA
L’arrivo di Trump aveva già complicato l’organizzazione della finale: per le stringenti misure di sicurezza, il match era stato posticipato di circa 30 minuti. In più, durante le inquadrature sul maxischermo, non erano mancati fischi e buu da parte di una parte del pubblico, a testimonianza di un clima già polarizzato.
Un contrasto netto con l’atmosfera sugli spalti
Il comportamento freddo del presidente ha stonato con l’entusiasmo generale: dalle urla dei tifosi agli applausi per Alcaraz, fino al boato per Bruce Springsteen, ospite speciale che ha infiammato lo stadio con “Born in the USA”. L’episodio segna un altro capitolo delle tensioni tra Trump e il mondo dello sport, spesso in rotta di collisione con il suo atteggiamento divisivo.