Un riferimento diretto al colore verde acceso del tailleur, una tonalità che rimanda al vessillo leghista della prima ora, al logo padano con la rosa camuna e ai raduni storici della Lega sui pratoni di Pontida.
Il sorriso (un po’ imbarazzato) della deputata
La frase ha generato un’immediata reazione in Aula. Boschi, che era rimasta seria durante l’interrogazione, ha accennato un sorriso ironico, misto a imbarazzo, mentre alcuni colleghi si scambiavano sguardi divertiti.
Il commento di Salvini, seppur leggero, ha inevitabilmente spostato l’attenzione dal tema economico alla scena di costume politico, alimentando discussioni e clip condivise online.
Un colore che non passa inosservato
Il verde indossato da Boschi non è soltanto un colore come gli altri: nella memoria politica italiana evoca anni di simboli, raduni e identità di partito. Da qui la battuta del ministro, che ha trasformato un intervento tecnico in una parentesi di curiosità parlamentare.
Il siparietto, durato pochi secondi, ha comunque rubato la scena alla parte più formale dell’interrogazione, confermando quanto episodî di questo tipo restino impressi nell’immaginario politico-sociale.



















