Secondo Antonella Zedda, vicepresidente dei senatori di Fratelli d’Italia, il comportamento di alcuni esponenti politici all’epoca della prima ondata fu “irresponsabile”. «Mentre Attilio Fontana veniva deriso per l’uso della mascherina, Nicola Zingaretti partecipava ad aperitivi pubblici a Milano e Beppe Sala cenava con la comunità cinese», ha dichiarato, aggiungendo che anche l’iniziativa di Dario Nardella, ex sindaco di Firenze, di “abbracciare un cinese” fu del tutto fuori luogo.
«Pagheranno mai per tutto questo? Forse no», conclude Zedda. «Ma almeno questa sentenza della Cassazione potrà contribuire a far emergere le reali responsabilità politiche e gestionali durante il governo Conte-bis».
Una svolta anche per la Commissione d’inchiesta
La decisione della Cassazione arriva in un momento in cui la Commissione Covid in Parlamento sta valutando la desecretazione di documenti riservati. «Sono emerse cose molto interessanti», ha fatto sapere il presidente Tommaso Lisei, lasciando intendere che presto potrebbero arrivare nuove rivelazioni sulla gestione emergenziale nei primi mesi del 2020.