Ritiro improvviso per Sinner in finale
Un epilogo inatteso ha chiuso la finale del Masters 1000 di Cincinnati. Jannik Sinner ha alzato bandiera bianca sul 5-0 per Carlos Alcaraz nel primo set, visibilmente provato da un problema fisico che lo ha limitato fin dai primi scambi. Lo spagnolo, aggressivo e preciso in risposta, ha strappato subito il servizio all’azzurro e ha preso il largo, mentre il numero 1 del mondo faticava a muoversi con fluidità.
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A fermare tutto, le parole del campione azzurro al momento di lasciare: «Mi sento troppo male. Non riesco a muovermi». Una frase netta che fotografa la situazione e spiega un ritiro che ha gelato il centrale dell’Ohio, pronto a un’altra battaglia da copertina tra i due volti simbolo del tennis di oggi.
I segnali del malessere fin dai primi scambi
Che qualcosa non andasse si è capito subito: break immediato, passi corti, difficoltà a spingere e a muoversi con fluidità. Il linguaggio del corpo dell’azzurro è apparso insolito, con errori non forzati fuori standard e scambi accorciati. Alcaraz ha spinto con lucidità, consolidando il vantaggio fino al 5-0 in pochi minuti.
Heartbreaking 💔
Get better soon, @janniksin 🙏 pic.twitter.com/KMGSxJpEwG
— Tennis TV (@TennisTV) August 18, 2025
Con il 5-0 sul tabellone, l’italiano si è fermato comprendendo che proseguire avrebbe solo aggravato una condizione già precaria.
La standing ovation del pubblico ha accompagnato l’uscita di scena di Sinner e la vittoria di Alcaraz, che aggiunge così Cincinnati al suo palmarès al termine di una settimana giocata ad alto volume.