mercoledì, Giugno 18

Sinner, gesto misterioso in campo e risposta netta: “Non è facile, ci vuole tempo”. E avvisa Bublik

Jannik Sinner

torna a vincere in singolare dopo la delusione di Parigi e l’uscita al primo turno nel doppio a Halle. Il numero 1 al mondo supera Yannick Hanfmann con il punteggio di 7-5, 6-3, al debutto sull’erba tedesca, e si prepara ora a sfidare Alexander Bublik, già battuto al Roland Garros.

Il gesto misterioso dopo la vittoria

Dopo aver chiuso il match, Sinner ha salutato il pubblico e si è girato verso un membro del suo team, facendo un gesto curioso con le dita, come a strofinarle tra loro. Un segnale scherzoso, forse legato a una scommessa interna allo staff o a una battuta su un premio, che ha suscitato l’interesse dei fan e degli spettatori in tribuna.

Nulla di polemico, anzi: un momento di complicità e leggerezza che mostra il clima sereno nel gruppo.

Sinner: “Primi match mai facili sull’erba”

“Hanfmann è un ottimo giocatore da fondocampo – ha dichiarato Sinner a fine partita – Ha un ottimo servizio e fargli un break è complicato su questa superficie. Il primo set è stato sul filo, e alla fine è successo di tutto. Sull’erba, soprattutto nei primi match della stagione, niente è semplice”.

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