Il nuovo sondaggio Swg per il Tg La7 arriva in un momento delicatissimo per la politica italiana, tra tensioni interne ai partiti, rese dei conti sul premierato e un’opinione pubblica sempre più volatile. La rilevazione non stravolge gli equilibri, ma rivela un dettaglio che potrebbe pesare nelle prossime settimane: non tutti i leader stanno andando nella direzione che ci si aspettava.
Se nelle ultime settimane alcuni partiti sembravano aver trovato un ritmo costante, ora il quadro appare più irregolare. E soprattutto, la fotografia del consenso mostra che a festeggiare davvero, stavolta, non sono i due protagonisti del dibattito politico: Giorgia Meloni ed Elly Schlein. Ma prima di arrivare ai numeri, è utile osservare il contesto.
Un’Italia politica sospesa: perché questo sondaggio pesa più degli altri

Il sondaggio arriva mentre la maggioranza fa quadrato attorno al premierato e l’opposizione è ancora divisa sul referendum sulla giustizia. In questo scenario, piccoli spostamenti possono nascondere segnali importanti.
Il primo tratto che emerge dalla rilevazione è che, dopo settimane di dinamiche lineari, il quadro si è fatto più frastagliato: alcuni partiti hanno rallentato, altri hanno invertito rotta e solo due leader appaiono davvero premiati dagli ultimi sette giorni di dibattito politico.
Sondaggio Mentana, chi frena e chi accelera: il quadro generale
Partiamo da chi, negli ultimi mesi, aveva raccolto più attenzione mediatica e politica. Fratelli d’Italia resta il primo partito, ma non mette a segno la crescita che molti si aspettavano: il consenso si muove di pochissimo, ma nella direzione opposta rispetto alle previsioni.
Situazione simile per il Partito Democratico, che continua a oscillare senza consolidare davvero una fase di crescita stabile. Anche in questo caso, il dato non è clamoroso, ma significativo.
E allora chi guadagna davvero?
Il sondaggio indica due forze politiche che recuperano terreno più degli altri: una nel fronte progressista e una nella coalizione di centrodestra. E soprattutto, entrambe arrivano da periodi complicati, in cui sembrava che la curva fosse destinata a scendere o restare piatta.
Una settimana basta per cambiare il ritmo? A quanto pare sì.
I numeri del sondaggio SWG
Ecco i dati completi della rilevazione Swg:
- Fratelli d’Italia: 31,2% (-0,1)
- Partito Democratico: 22% (-0,2)
- Movimento 5 Stelle: 13% (+0,3)
- Lega: 8,1% (+0,2) — torna sopra l’8%
- Forza Italia: 7,9% (=)
- Verdi/Sinistra: 6,7% (-0,1)
- Azione: 3,2% (-0,1)
- Italia Viva: 2,4% (=)
- +Europa: 1,4% (-0,1)
- Noi Moderati: 1,2% (=)
La vera notizia: chi festeggia davvero?
Solo due leader possono dirsi soddisfatti:
- Giuseppe Conte, che vede il M5S recuperare dopo settimane fiacche;
- Matteo Salvini, che grazie ai temi identitari rialza la testa e supera di nuovo Forza Italia.
Per Meloni e Schlein, invece, si tratta di una frenata simbolica: niente crolli, ma una tendenza che, se confermata, potrebbe pesare soprattutto nei mesi che precedono il referendum sulla giustizia e il dibattito sul premierato.
Cosa aspettarsi nelle prossime settimane
La sensazione è che il quadro politico stia diventando più fluido. M5S e Lega recuperano terreno proprio mentre i due leader più esposti mediaticamente — Meloni e Schlein — devono gestire tensioni interne e battaglie politiche continue.
Il sondaggio Swg non è una scossa tellurica, ma un segnale elettorale che potrebbe anticipare movimenti più ampi: quando i partiti di governo e la prima opposizione frenano insieme, spesso significa che il centro della scena potrebbe cambiare.













