Liliana Resinovich, il nuovo giallo sui coltelli. Il fratello: “Perché l’alibi di Sebastiano è fragile”
                    Liliana Resinovich: il nuovo giallo sui coltelli e l’alibi fragile di Sebastiano Visintin
Sono trascorsi quasi quattro anni dal ritrovamento del corpo senza vita di Liliana Resinovich, la donna di Trieste scomparsa misteriosamente il 14 dicembre 2021. Nonostante indagini, perizie e testimonianze, la verità sulla sua morte rimane avvolta dal mistero. In questi giorni, però, un nuovo dettaglio riapre i dubbi e alimenta le ombre sul caso: il giallo dei coltelli consegnati in pescheria da Sebastiano Visintin, marito della vittima.
Secondo quanto dichiarato dal fratello di Liliana, Sergio Resinovich, l’alibi di Sebastiano presenterebbe delle contraddizioni. La ricostruzione fornita dall’uomo, infatti, non coinciderebbe con quanto emerso dai tabulati telefonici e dalle dichiarazion...                
                
            




