Nuova scossa ai Campi Flegrei nella tarda serata di martedì 25 novembre. Poco prima delle 23:30 un terremoto bradisismico è stato distintamente avvertito in tutta l’area flegrea: Pozzuoli, Quarto, Bacoli e nei quartieri occidentali di Napoli, come Soccavo, Pianura, Bagnoli e Agnano.
Decine di segnalazioni sono arrivate pochi secondi dopo la scossa: molti residenti parlano di un boato improvviso seguito da un tremolio secco, tipico della sismicità legata al bradisismo.
Sciame sismico in corso
Dopo l’evento principale, altre scosse di minore intensità si sono registrate nella stessa area, configurando un nuovo sciame sismico all’interno della caldera vulcanica. Al momento non risultano danni, ma il movimento è stato percepito chiaramente in molte zone densamente abitate.
I Campi Flegrei restano un’area ad alta sensibilità sismica: nelle ultime settimane l’attività è stata altalenante, con tremori avvertiti più volte dalla popolazione.
#Earthquake (#terremoto) possibly felt 6 sec ago in #Italy (detected from @SismoDetector). Felt it? Tell us via:
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⚠ Automatic crowdsourced detection, not seismically verified yet. More info soon! pic.twitter.com/uf9NgulDcB— EMSC (@LastQuake) November 25, 2025
La reazione dei residenti
Scossona sono saltata dal letto 😔😔😔 #terremoto #campiflegrei
— TwoSeok (@kashuyoi) November 25, 2025
Sui social sono circolati in pochi minuti numerosi messaggi da parte dei cittadini, molti dei quali hanno raccontato di aver sentito vibrare i vetri o avvertito un colpo secco provenire dal sottosuolo. Il timore principale riguarda il possibile aumento della frequenza e intensità delle scosse.
Le autorità locali stanno monitorando la situazione attraverso l’Osservatorio Vesuviano, che nelle prossime ore potrebbe fornire ulteriori dettagli sulla magnitudo e sulla profondità dell’evento.
Campi Flegrei: un territorio sotto osservazione
L’area vulcanica resta da mesi in una fase di attenzione elevata, con continui movimenti del suolo e scosse leggere ma frequenti. La popolazione vive una condizione di allerta permanente, soprattutto durante le ore notturne quando i tremori risultano più percepibili.
Le istituzioni locali invitano alla prudenza ma anche alla massima calma, ricordando che gli sciami sismici rientrano nel normale comportamento del sistema flegreo nella fase attuale di bradisismo attivo.




