Due ore dopo il suo arrivo al Pronto Soccorso, precisamente alle 22:30, Francesco De Paolis cede alla morte. Chiara Romei, nel frattempo, non aveva ricevuto più notizie dal compagno. In preda all’ansia, cerca disperatamente informazioni presso l’ospedale, scoprendo solo in seguito la drammatica situazione. Le viene comunicato che la vita di Francesco è in pericolo e le viene consigliato di raggiungere immediatamente l’ospedale. Un’odissea di angoscia e apprensione per Chiara, che si trova di fronte all’incomprensibile perdita del suo compagno di vita.
La domanda cruciale ora è: cosa è accaduto a Francesco De Paolis? Quali eventi hanno portato alla sua morte improvvisa e esistono eventuali responsabilità da attribuire? Questi interrogativi rimangono irrisolti e la famiglia, alla ricerca di risposte, decide di intraprendere azioni legali. Una denuncia viene presentata ai carabinieri della stazione di Porta Portese, nella speranza che emergano dettagli che possano spiegare la tragedia che ha colpito la loro famiglia.
L’avvocato Cesare Antetomaso, incaricato della vicenda, esprime la sua incredulità riguardo alla morte di Francesco: «È davvero inspiegabile come una persona giovane e apparentemente sana possa essere deceduta nel giro di così poco tempo, all’interno di un Pronto Soccorso». La sua dichiarazione riflette il sentimento di sgomento e confusione che avvolge questo tragico evento.
Il Procuratore di turno, Luca Guerzoni, decide di disporre un’autopsia affidata a un team di esperti per gettare luce sulla vicenda. L’autopsia è un passo fondamentale per comprendere le cause della morte di Francesco De Paolis e per stabilire se esistano elementi che possano indicare eventuali responsabilità mediche o negligenze.
In questo drammatico contesto, le figlie di Francesco, di appena 3 e 12 anni, sono lasciate nell’oscurità circa la scomparsa del loro papà. È un compito difficile e doloroso spiegare loro il motivo per cui il loro genitore non è più con loro. La mancanza di risposte concrete aggiunge ulteriore angoscia a una situazione già di per sé insostenibile per la famiglia De Paolis.
La comunità, venuta a conoscenza di questa tragica vicenda, esprime solidarietà nei confronti della famiglia De Paolis. La morte improvvisa e incomprensibile di Francesco ha colpito profondamente chiunque abbia sentito parlare di questa storia. La ricerca della verità e la speranza di ottenere giustizia sono ora al centro di questa vicenda, che continua a suscitare domande e a scuotere la fiducia nella sicurezza dei servizi medici di emergenza.
Mentre la famiglia cerca risposte e la comunità si stringe attorno a loro, il destino di Francesco De Paolis rimane avvolto nel mistero. L’autopsia potrebbe rivelare dettagli cruciali che aiutino a gettare luce su questo tragico evento e a portare una qualche forma di consolazione e giustizia alla famiglia addolorata. Intanto, la domanda che continua a pesare è: come è possibile che un mal di gola possa trasformarsi in una tragedia così devastante in così breve tempo, all’interno di un Pronto Soccorso?