Tragedia a Gioia Tauro: muro crolla sui bambini mentre giocavano, muore un fratellino

La spensieratezza di un pomeriggio trascorso all’aperto si è mutata in un istante di terrore a Gioia Tauro, in provincia di Reggio Calabria. Tre fratellini stavano giocando nel cortile della loro abitazione quando, senza alcun preavviso, una porzione di muro di contenimento ha ceduto e li ha travolti.

Il dramma è avvenuto nella giornata di ieri: i bambini — due gemelli di 8 anni e un fratello maggiore di 13 — sono rimasti schiacciati dalla struttura collassata. Subito si è capito che le condizioni del più piccolo erano gravissime. Soccorso tempestivamente, è stato trasferito in elisoccorso al Policlinico di Messina, ma purtroppo è deceduto nel pomeriggio.

I soccorsi e il trasferimento d’urgenza

Appena accaduto il crollo, sono scattate le procedure di emergenza. Il bambino di 8 anni, rimasto gravemente ferito, è stato prima trasportato all’ospedale di Polistena, e poi trasferito in elicottero a Messina a causa della gravità del trauma. I medici hanno fatto ogni sforzo, ma le lesioni risultavano troppo estese e purtroppo irreversibili.

Gli altri due fratellini — il gemello e il più grande — sono stati anch’essi soccorsi e ricoverati a Polistena; le loro condizioni, sebbene serie, non risultano critiche. Tuttavia, il trauma vissuto e lo spavento restano immensi.

Le indagini e il contesto dell’incidente

Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro che hanno immediatamente transennato l’area e avviato gli accertamenti per determinare le cause del crollo. Dai primi rilievi emerge che il muro potrebbe essere stato compromesso da lavori in corso o da cedimenti strutturali non segnalati.

«È una fatalità terribile», ha commentato il sindaco Simona Scarcella, che ha inoltre annunciato massima collaborazione con le autorità giudiziarie e supporto alla famiglia colpita. «La città è sconvolta — ha aggiunto —. Siamo vicini al dolore dei genitori e dei fratellini».

La sicurezza dei luoghi di gioco sotto la lente

L’incidente ha riacceso i riflettori su un tema spesso trascurato: la sicurezza delle aree dove i bambini giocano, nelle città come nei piccoli centri. A Gioia Tauro, la tragedia porta con sé interrogativi su chi fosse responsabile della manutenzione del muro e su eventuali omissioni.

La famiglia e la comunità locale ora attendono risposte. Le autorità competenti dovranno stabilire se vi siano responsabilità legali e valutare eventuali misure per prevenire analoghi eventi. Nel frattempo, l’eco di questa tragedia lascia un vuoto difficile da colmare.