domenica, Giugno 29

Budapest Pride bloccato dall’ultradestra: auto sul ponte, la polizia non interviene

Il Pride bloccato sul ponte della Libertà: Budapest sotto assedio dell’estrema destra

Un’azione premeditata, clamorosa e simbolica

. A Budapest, sabato 28 giugno, il ponte Szabadsag (letteralmente “Libertà”), una delle tappe del percorso previsto per il Budapest Pride, è stato bloccato da decine di auto parcheggiate di traverso dai militanti del partito di estrema destra Patria Nostra.

Secondo quanto riferito dagli attivisti, i blocchi sono iniziati all’alba, con veicoli disposti in modo da impedire ogni tipo di passaggio. Centinaia di persone erano già pronte a sfilare, ma si sono trovate di fronte una barriera di lamiere e clacson. Sul posto c’era la polizia, ma nessun intervento è stato registrato nelle prime ore.

Il gesto rivendicato sui social: “Difendiamo la morale ungherese”

 

La provocazione non è rimasta anonima. Sui social, Patria Nostra ha rivendicato l’azione definendola “un atto di resistenza contro la colonizzazione gender”. Le immagini diffuse mostrano bandiere nazionaliste, cartelli anti-LGBTQ+ e slogan violenti.

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