Tensione nello Stretto di Sicilia: nave russa monitorata da jet italiani
Una nave della Marina russa è stata avvistata mentre attraversava lo Stretto di Sicilia, suscitando l’immediata reazione dell’Aeronautica Militare italiana. Il rimorchiatore “Jakob Grebelsky” (MB-119), appartenente alla flotta di Mosca, procedeva in direzione est a una velocità di circa 11 nodi.
Una missione strategica?
Secondo quanto riportato dal portale di monitoraggio Itamilradar, il rimorchiatore era già entrato nel Mediterraneo nei primi giorni di luglio, accompagnando un sottomarino russo della classe Kilo, il Novorossiysk. Sebbene al momento non sia confermato se i due mezzi navighino ancora insieme, è noto che abbiano percorso gran parte del tragitto da San Pietroburgo in tandem.
“Per questo motivo – scrivono gli analisti – è ragionevole supporre che facciano parte della stessa missione”.
La risposta italiana: jet in volo da Sigonella
Per sorvegliare i movimenti della nave, è decollato dalla base siciliana di Sigonella un ATR P-72A dell’Aeronautica Militare (codice MM62281). Il velivolo ha effettuato diverse orbite nella zona in cui è stata rilevata la presenza dell’unità russa.