Nel pomeriggio di oggi, domenica 24 agosto 2025, la terra ha tremato ancora una volta nella zona dei Campi Flegrei, un’area ad alta sismicità situata nella parte occidentale della provincia di Napoli. Alle ore 15:54, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) ha registrato una scossa di terremoto di magnitudo 2.0, localizzata nei pressi di via Miliscola, tra Pozzuoli e Bacoli.
Il movimento tellurico, sebbene di lieve entità, è stato chiaramente percepito da molti residenti che hanno raccontato di aver udito un forte boato, un rumore sordo che spesso accompagna i terremoti superficiali. Fortunatamente, al momento non si segnalano danni a edifici o feriti tra la popolazione.
I dettagli del sisma registrato
Secondo i dati diffusi dall’Osservatorio Vesuviano, la scossa è stata localizzata a una profondità di circa 2,8 chilometri nel sottosuolo, un valore che conferma la natura superficiale dell’evento. L’intensità della magnitudo, misurata con un margine di ±0.3, rientra nei parametri tipici delle scosse che negli ultimi mesi stanno interessando il bradisismo flegreo.
La superficialità del sisma ha favorito la percezione del movimento da parte degli abitanti delle aree circostanti, anche se la magnitudo registrata non era elevata. Il boato avvertito da molti cittadini è un fenomeno ben noto in questa zona e si verifica quando le onde sismiche si propagano rapidamente in superficie.
La sequenza sismica dei giorni precedenti
Non si tratta di un episodio isolato. Già nella giornata di sabato 23 agosto 2025, l’area flegrea aveva fatto registrare una serie di scosse ravvicinate, culminate in un evento di magnitudo 2.4 poco prima della mezzanotte. Anche in quel caso non erano stati segnalati danni, ma le vibrazioni avevano allarmato la popolazione.
Negli ultimi mesi, il territorio di Pozzuoli e dintorni sta vivendo un’intensificazione degli eventi sismici legati al fenomeno del bradisismo, cioè il lento sollevamento o abbassamento del suolo dovuto ai movimenti del magma e dei fluidi sotterranei. Questo processo, ciclico nella storia dei Campi Flegrei, porta a frequenti microterremoti che, sebbene generalmente di lieve entità, mantengono alta l’attenzione delle autorità.
Le comunicazioni ufficiali del Comune di Pozzuoli
Il Comune di Pozzuoli, in stretto contatto con l’Osservatorio Vesuviano, ha confermato le informazioni relative alla scossa odierna. Le istituzioni hanno ribadito che l’evento non ha provocato danni e che la situazione è costantemente monitorata dai sismografi installati nella zona.
La popolazione è stata invitata a mantenere la calma e a seguire soltanto le comunicazioni ufficiali, evitando la diffusione di allarmismi non fondati. Per qualsiasi segnalazione di danni o disagi, i cittadini possono contattare la Polizia Municipale al numero 081/8551891 o la Protezione Civile al numero 081/18894400.
I Campi Flegrei e il rischio sismico
I Campi Flegrei rappresentano una delle aree vulcaniche più complesse e studiate al mondo. Situati a pochi chilometri da Napoli, comprendono un’ampia caldera vulcanica che ospita numerosi crateri, fumarole e zone geotermiche attive.
Da secoli questa zona è interessata dal fenomeno del bradisismo, che provoca l’innalzamento o l’abbassamento graduale del terreno. Tali variazioni, che possono durare mesi o anni, sono spesso accompagnate da sequenze sismiche come quella in corso in questi giorni.