Il richiamo del Quirinale e la risposta della premier
Roma, 8 ottobre 2025
– Dopo i malumori del Quirinale sul continuo ricorso ai decreti-legge, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha lanciato un appello al suo governo: “Basta decreti-legge”. L’invito è arrivato durante il Consiglio dei ministri di mercoledì pomeriggio, poche ore dopo il richiamo del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha chiesto al Parlamento di limitare il ricorso a strumenti normativi d’urgenza e ai cosiddetti provvedimenti omnibus.
Mattarella, nel promulgare la legge che istituisce la festa nazionale di San Francesco, ha accompagnato la firma con una lettera alle Camere in cui sollecita una riflessione: “L’uso eccessivo dei decreti-legge riduce gli spazi di confronto parlamentare e altera gli equilibri democratici”.
Meloni: “Non ingolfiamo le Camere, servono tempi di discussione”
Durante il Consiglio dei ministri, Meloni ha chiesto ai ministri di limitare l’utilizzo dei decreti-legge per non comprimere il lavoro del Parlamento. “Così si riducono troppo i tempi di discussione e di possibile modifica dei provvedimenti”, avrebbe detto la premier. L’invito riguarda anche le norme “omnibus”, cioè quei provvedimenti che raccolgono misure eterogenee in un unico testo, spesso senza una reale urgenza.