Jannik Sinner è tornato in campo e lo ha fatto nel modo migliore possibile: vincendo e convincendo. Dopo il ritiro di Shanghai, l’azzurro ha mostrato una forma smagliante nei quarti del Six Kings Slam, superando Stefanos Tsitsipas con un netto 6-2, 6-3 in appena un’ora e quindici minuti. Un dominio totale, che conferma il suo stato di grazia e lo proietta verso una semifinale di lusso contro Novak Djokovic, in programma domani non prima delle 20 (ora italiana).
Un dettaglio che non passa inosservato: addio al manicotto
Il dato più curioso del match non è solo la vittoria, ma il nuovo look del campione altoatesino. Per la prima volta dopo mesi, Sinner ha deciso di togliere il manicotto al braccio destro, diventato ormai un suo tratto distintivo sin dagli ottavi di Wimbledon contro Dimitrov. La scelta, arrivata a sorpresa, sembra confermare il pieno recupero fisico dopo i problemi muscolari che lo avevano costretto allo stop in Asia.
Il gesto non è passato inosservato ai fan, che sui social hanno commentato in massa la decisione del tennista. C’è chi parla di nuovo inizio, chi di superstizione rotta, e chi si chiede se il cambio possa essere di buon auspicio in vista della sfida contro Djokovic.
Il torneo saudita e la rivalità con Alcaraz
Il Six Kings Slam è un torneo d’esibizione di lusso, ospitato a Riad e trasmesso in esclusiva su Netflix. Nato nel 2024 e vinto nella prima edizione da Carlos Alcaraz, il format prevede la partecipazione di sei top player del tennis mondiale. Quest’anno Tsitsipas ha preso il posto di Jack Draper, costretto al forfait per un infortunio.