Una tragedia improvvisa e devastante ha colpito il mondo dello sport americano. Greg Biffle, celebre pilota Nascar, è morto insieme alla moglie Cristina e ai loro due figli in un incidente aereo avvenuto negli Stati Uniti.
Pochi minuti prima dello schianto, la donna aveva inviato un messaggio alla madre: “Siamo nei guai”. Sarebbero state le ultime parole provenienti dall’aereo, come riportato dalla rivista People.
L’incidente dopo il decollo dalla Carolina del Nord
L’aereo, un jet privato Cessna C550, era decollato dall’aeroporto regionale di Statesville, nella Carolina del Nord, diretto in Florida. Dopo circa 26 minuti di volo, il velivolo si è schiantato mentre tentava di rientrare verso la pista di partenza.
Le cause dell’incidente non sono ancora note. La Federal Aviation Administration ha avviato un’indagine per chiarire cosa abbia portato alla caduta dell’aereo pochi minuti dopo il decollo.
Le vittime: sette persone a bordo
Nello schianto hanno perso la vita sette persone. Oltre a Greg Biffle, alla moglie Cristina e ai loro figli Emma, di 14 anni, e Ryder, di appena 5 anni, erano a bordo anche Dennis Dutton, suo figlio Jack e Craig Wadsworth.
Secondo quanto riferito dalla suocera del pilota, Cathy Grossu, il viaggio verso la Florida era stato organizzato per festeggiare un compleanno. Greg Biffle avrebbe compiuto 56 anni la settimana successiva.
L’ultimo messaggio prima della tragedia
A rendere ancora più drammatico il racconto è l’ultimo messaggio inviato da Cristina Biffle alla madre. Un messaggio breve, angosciante: “Siamo nei guai”.
“È tutto quello che ho sentito da mia figlia prima dell’incidente”, ha raccontato Cathy Grossu, spiegando che la famiglia è “devastata e con il cuore spezzato” per quanto accaduto.
Il dolore del mondo Nascar
Greg Biffle era una figura molto nota nel mondo della Nascar, dove aveva costruito una carriera di successo diventando uno dei piloti più riconoscibili del circuito statunitense.
La notizia della sua morte ha rapidamente fatto il giro degli Stati Uniti, suscitando cordoglio tra colleghi, tifosi e appassionati di motorsport, colpiti soprattutto dalla presenza a bordo dei due figli minorenni.
Indagini in corso
Al momento non sono state fornite indicazioni ufficiali sulle possibili cause tecniche o operative dell’incidente. Gli investigatori stanno analizzando i dati di volo e le comunicazioni per ricostruire gli ultimi istanti prima dello schianto.
Una tragedia che lascia domande aperte e un dolore profondo, mentre il mondo dello sport americano piange una famiglia spezzata in pochi, drammatici minuti.


















