“Grazie per il viaggio”: Sgarbi, il messaggio spezza il cuore
Sabrina Colle e il toccante messaggio a Vittorio Sgarbi: “Un viaggio indimenticabile, grazie”
Sabrina Colle, attrice e compagna di lunga data del critico d’arte e politico Vittorio Sgarbi, ha condiviso un messaggio particolarmente emozionante attraverso i suoi canali social.
Il post, accompagnato da una foto che la ritrae insieme a Sgarbi, è una riflessione affettuosa e profonda su un viaggio vissuto vent’anni fa in Myanmar. Un ricordo carico di significato che riemerge in un momento delicato, con Vittorio Sgarbi ricoverato da settimane presso il Policlinico Gemelli di Roma a causa di una grave forma di depressione.
Il ricordo di un viaggio nel cuore: Myanmar, vent’anni dopo
Nel post condiviso sui social, Sabrina Colle ha evocato uno dei momenti più significativi vissuti insieme a Sgarbi: un viaggio in Myanmar risalente a due decenni fa. Quel Paese, secondo quanto racconta, le ha lasciato dentro emozioni indelebili. Colle descrive il Myanmar come un luogo che ha toccato corde profonde del suo essere, tanto da renderle difficile fantasticare su altri viaggi dopo quell’esperienza.
“Myanmar, 20 anni fa… il paese che mi è rimasto dentro durante tutto questo tempo”, scrive Sabrina, lasciando trasparire una nostalgia viva e sincera. “Il desiderio di ritornarci è sempre stato forte, così intenso da non permettermi di alimentare altre fantasie di viaggi segreti”.
Questa riflessione rivela il legame profondo tra l’esperienza del viaggio e la sua relazione con Vittorio Sgarbi. Un legame che va oltre il tempo e lo spazio, restando vivo nonostante le difficoltà attuali.
Il potere evocativo del viaggio: tra spiritualità e malinconia
Sabrina Colle prosegue nel suo messaggio parlando della serenità che ha provato durante la permanenza in Myanmar, una quiete che ha toccato il suo spirito. Tuttavia, non dimentica di sottolineare che, per la popolazione locale, quegli anni non furono altrettanto sereni. Un dettaglio che dimostra empatia e consapevolezza, aggiungendo spessore al suo racconto.