venerdì, Maggio 9

Pierina Paganelli, la moglie di Dassilva non risponde: “Valeria Bartolucci tritata dalla pressione mediatica, valutiamo un ricovero psichiatrico”

Valeria Bartolucci in Procura: ancora silenzio

È la seconda volta che Valeria Bartolucci, moglie di Louis Dassilva – attualmente in carcere per l’omicidio di Pierina Paganelli – viene convocata in Procura a Rimini e sceglie di non rispondere alle domande degli inquirenti. La donna è stata ascoltata il 5 marzo alle 15.40, uscendone senza proferire parola, accompagnata dalla sua legale Chiara Rinaldi.

Bartolucci è stata al centro di interviste televisive in cui non ha nascosto il risentimento nei confronti di Manuela Bianchi, la nuora di Pierina, a causa di una relazione extraconiugale con Dassilva. Ma di fronte al pm Daniele Paci, ancora una volta ha scelto il silenzio.

Quel misterioso audio e il racconto sulle “tre persone”

Alla base della convocazione c’è un audio acquisito agli atti già a febbraio, in cui Valeria avrebbe riferito a un’amica una versione molto diversa della sera dell’omicidio: tre persone avrebbero bussato alla sua porta, chiedendole di scendere nel garage dove giaceva il corpo della 78enne e aiutarle a ripulire il sangue.

Una versione inquietante che – se confermata – potrebbe riscrivere l’intera indagine. Ma ancora una volta, Bartolucci ha scelto di non confermare né smentire queste parole in aula.

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