domenica, Giugno 2

Arrestato il leader della politica italiana:

Non solo il noto politico è stato coinvolto, ma diverse altre persone sono state iscritte nel registro degli indagati, e nei loro confronti sono state adottate varie misure cautelari.

Giovanni Toti arrestato per corruzione: il governatore della Liguria ai domiciliari

Il Presidente della Regione Liguria è stato arrestato nella mattinata di oggi, martedì 7 maggio 2024, ed è attualmente agli arresti domiciliari. Secondo quanto emerso dalle indagini condotte dagli inquirenti, Giovanni Toti e altri due individui sarebbero al centro di un’organizzazione che ha gestito alcune delle operazioni politico-amministrative più rilevanti degli ultimi quattro anni in Liguria. Si sospetta che abbiano agito nel loro interesse personale, utilizzando tangenti e favori. È quanto riportato dal quotidiano “Il Secolo XIX”.

I tre uomini avevano il controllo di una maxi-concessione per la gestione del Terminal Rinfuse, uno dei principali terminal del porto di Genova, fino al 2051. Inoltre, si occupavano dell’espansione dei supermercati Esselunga a Genova e della riconversione di una parte del litorale nella provincia di Savona. L’inchiesta è condotta dalla Direzione distrettuale antimafia (DDA) di Genova e dalla Guardia di Finanza.

Non solo Giovanni Toti

Insieme a Giovanni Toti, sono stati posti agli arresti domiciliari con l’accusa di corruzione anche Paolo Emilio Signorini, amministratore delegato della multiutility Iren, e l’imprenditore Aldo Spinelli, ex presidente di Genoa e Livorno. Tra i principali indagati, oltre a Toti, Signorini e Spinelli, figura anche l’attuale capo di Gabinetto della Regione Liguria ed ex sindaco di Porto Venere, Matteo Cozzani, anch’egli ai domiciliari per corruzione e sospetto voto di scambio.

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