Benigni ironizza su Meloni e Musk: “Lei ha giurato sulla sua Tesla”, la reazione degli utenti

Roberto Benigni apre la serata de “Il sogno” su Rai1 con battute taglienti su Giorgia Meloni, Elon Musk e i potenti del mondo.

Ironia pungente e satira sui potenti: Roberto Benigni ha inaugurato la serata televisiva “Il sogno” su Rai1 tornando a scherzare sul presunto rapporto tra Giorgia Meloni ed Elon Musk. Già durante il Festival di Sanremo, l’attore aveva lanciato una battuta sull’argomento, e ieri sera è tornato sull’argomento davanti a milioni di telespettatori.

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La battuta su Meloni e Musk: «Giuro sulla mia Tesla!»

Benigni è tornato sulla battuta che aveva già fatto a Sanremo nel 2023, ipotizzando una relazione tra Giorgia Meloni ed Elon Musk. «Mi ha chiamato la Meloni per smentire: “Non è vero, tra me e Musk non c’è niente, lo giuro sulla mia Tesla!”», ha raccontato il comico toscano, tra le risate del pubblico. Un’apertura, che ha subito scaldato l’atmosfera.

Il patriottismo sì, il nazionalismo no

Nella parte centrale del suo intervento, Benigni ha tracciato una netta distinzione tra patriottismo e nazionalismo. «Il nazionalismo è una malattia, come il morbillo. Si nasconde dietro il patriottismo, ma è un’altra cosa», ha detto. Poi ha aggiunto: «Io sono patriota, amo la mia patria come mia madre, ma non ho intenzione di imporre il nostro stile di vita a nessuno. Il patriottismo e l’antinazionalismo possono stare insieme, come dimostra Garibaldi. Io sono il primo patriota d’Italia!».

Ventotene e il sogno europeo

Benigni ha dedicato un ampio spazio alla storia dell’Unione Europea, partendo dal Manifesto di Ventotene, scritto da Eugenio Colorni, Ernesto Rossi e Altiero Spinelli nel 1941. «Una pagina commovente e straordinaria della nostra storia», ha detto. «Nel mezzo della guerra, tre uomini pensarono al nostro futuro con un’idea rivoluzionaria: l’unità europea». Ha poi ringraziato il cielo di non essere nato durante il fascismo: «Con questo spettacolo, mi avrebbero mandato a Sant’Elena. Altro che Ventotene!».

Il saluto a Papa Francesco e al Presidente della Repubblica

Benigni ha voluto rivolgere un pensiero affettuoso a Papa Francesco: «Spero guarisca presto. Ieri ha detto una frase meravigliosa: “Bisogna disarmare le parole per disarmare le menti e la terra”». Non è mancato un saluto al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella: «So che ci sta guardando», ha detto Benigni, sottolineando l’importanza di essere in diretta ovunque: «Siamo senza rete! Siamo su Rai1, su Radio2, su RaiPlay, in Eurovisione, pure sul forno a microonde se lo accendete!».

Le critiche ai potenti: Trump, Putin e il rischio globale

Non sono mancate frecciate ai leader mondiali. Su Trump, Benigni ha detto: «Ha visto una puntata di Affari Tuoi e ora vuole mettere un dazio pure sui pacchi!». Su Putin: «Vuole entrare in Europa a modo suo. Bussa coi carrarmati, avete visto in Ucraina, no?».

L’attore ha chiuso con un elenco sarcastico delle crisi globali: «Va tutto bene, a parte due o tre cosette: la guerra, la minaccia nucleare, l’instabilità politica, le estreme destre che avanzano, il clima impazzito, il rischio pandemia, le fake news, i terremoti, le alluvioni, la diseguaglianza sociale».

Le reazioni al discorso di Benigni: “Una lezione di europeismo in Eurovisione”

Il ritorno di Roberto Benigni su Rai1 con lo spettacolo “Il Sogno” ha acceso il dibattito sui social network e nella politica italiana. Le parole dell’attore sull’Unione Europea, la distinzione tra patriottismo e nazionalismo e le battute su Giorgia Meloni ed Elon Musk hanno diviso il pubblico. Ma l’hashtag #IlSogno è immediatamente salito tra i trend di Twitter, raccogliendo migliaia di commenti.

Gentiloni: “Una meravigliosa lezione europeista”

Tra le reazioni più rilevanti c’è quella di Paolo Gentiloni, Commissario Europeo agli Affari Economici, che ha commentato su Twitter: “#Ventotene. La meravigliosa lezione europeista di Roberto #Benigni”. Un plauso che riflette l’apprezzamento di una parte del mondo politico per il messaggio filoeuropeo lanciato dal comico toscano.

Gli utenti esaltano il “Servizio Pubblico” di Benigni

Molti utenti hanno sottolineato la portata storica dell’evento trasmesso da Rai1. Mattia Verriello scrive: “Caro Roberto #Benigni, stasera ci hai fatto davvero commuovere e hai fatto davvero Servizio Pubblico. #IlSogno”. Antonio lo definisce “Una emozione e una commozione che non ha precedenti nella storia della televisione. Un gigante in questo mondo di nani”.