Durante la trasmissione, Marco M. ha spiegato che il divorzio, benché avviato ormai da molti anni, non è stato ancora formalizzato. Ha sottolineato che la questione avrebbe potuto essere risolta rapidamente, se solo l’ex moglie si fosse presentata in tribunale per firmare i documenti necessari alla correzione dell’errore burocratico. Tuttavia, secondo quanto riportato dall’uomo, Maria Rosaria Boccia non ha mai trovato il tempo per farlo, lasciando così il processo in sospeso.
L’inasprimento dei rapporti
Nel corso dell’intervista, Marco M. ha espresso il suo rammarico per la lunga attesa e la frustrazione nel vedere il divorzio ancora in sospeso. “Se vuole, le lascio il numero del mio avvocato che mi sta curando il divorzio dopo dieci anni con la signora”, ha detto ironicamente, aggiungendo che si tratta di una situazione che ormai si protrae da 14 anni. Ha inoltre evidenziato come le ragioni del divorzio siano serie, lasciando intendere che la relazione con Boccia sia stata particolarmente complessa.
L’avvocato di Marco M., Rosalba Cirillo, avrebbe tentato più volte di risolvere la questione, cercando di correggere l’errore legato al codice fiscale di Boccia. Tuttavia, la mancanza di collaborazione da parte dell’ex moglie ha impedito la risoluzione del problema, aggravando ulteriormente la tensione tra i due.
La versione di Maria Rosaria Boccia
Poco prima dell’intervista rilasciata dall’ex marito, Maria Rosaria Boccia ha avuto l’opportunità di raccontare la sua versione dei fatti ai microfoni di La7. Nel corso dell’intervista, la donna ha espresso dispiacere per quanto accaduto, ma ha sottolineato la necessità di prendere le distanze dal suo passato e di andare avanti. Nonostante le tensioni con l’ex marito, Boccia ha mantenuto un tono pacato, senza mai scendere nei dettagli del matrimonio fallito.
Durante la sua intervista, Boccia ha anche commentato le recenti dimissioni del Ministro Sangiuliano, con il quale avrebbe avuto contatti fino a poco tempo prima. Ha rivelato che Sangiuliano le aveva chiesto come stesse, confessando a sua volta di non attraversare un periodo facile. Boccia ha poi sottolineato come la sua vita sia cambiata in modo drastico negli ultimi dieci giorni, da quando è diventata un volto noto ai media. Prima di allora, ha dichiarato, nessuno sapeva chi fosse e la sua vita era molto più tranquilla.
La richiesta di scuse
Uno degli aspetti più rilevanti dell’intervista rilasciata da Maria Rosaria Boccia riguarda la sua richiesta di scuse, non tanto dal Ministro Sangiuliano, quanto dall’uomo che ha contribuito a mettere la sua vita privata sotto i riflettori. Ha ribadito che non chiede scuse pubbliche per il clamore mediatico, ma pretende un riconoscimento delle responsabilità da parte di chi l’ha esposta involontariamente.
Boccia ha chiarito di non essere né una spia né un’avversaria politica, come alcuni hanno insinuato, spiegando di aver sempre sostenuto il centrodestra e di aver votato per Giorgia Meloni. Ha inoltre respinto le accuse di essere un’”arrampicatrice sociale”, dichiarando di non avere alcun bisogno economico e che la sua famiglia e i suoi amici conducono già una vita professionale appagante.
Una vicenda ancora aperta
La vicenda del matrimonio tra Maria Rosaria Boccia e Marco M. resta tuttora irrisolta, con il divorzio non ancora formalizzato e le accuse reciproche che continuano a infiammare l’opinione pubblica. Le dichiarazioni di entrambi i protagonisti lasciano emergere una storia complessa e dolorosa, che ha segnato profondamente la loro vita personale e, in parte, quella professionale. Sebbene i dettagli siano emersi solo recentemente, questa vicenda sembra destinata a rimanere a lungo al centro dell’attenzione mediatica.
Con il procedere degli sviluppi legali e le ulteriori dichiarazioni pubbliche da parte dei due ex coniugi, non resta che vedere come si evolverà questa intricata situazione e se, finalmente, si potrà giungere a una conclusione definitiva del loro matrimonio turbolento