Francesco Facchinetti torna al centro del dibattito politico e social. Il cantante e produttore, ospite sul palco di Atreju, la manifestazione politica organizzata dalla destra italiana, ha pronunciato un discorso acceso in cui ha elogiato apertamente Giorgia Meloni e attaccato duramente la sinistra, accusandola di «coltivare odio». Le sue parole hanno rapidamente scatenato reazioni contrastanti e alimentato un acceso dibattito online.
Il precedente del 2022: lo sfogo contro i vip “anti-Meloni”
Non è la prima volta che Facchinetti interviene nel dibattito politico. Nel settembre 2022, dopo la vittoria del centrodestra alle elezioni politiche, aveva pubblicato un video in cui si scagliava contro alcuni artisti critici verso Giorgia Meloni. Nel video, diventato virale, definiva «ridicoli» quei vip che parlavano di “Resistenza” senza — a suo dire — conoscerne la storia.
Facchinetti aveva attaccato anche chi sosteneva che la destra avesse vinto grazie ai “vecchi”, ribadendo di non aver votato Meloni ma di considerare assurdo evocare il ritorno del fascismo. «Sapete che ca**o state dicendo o no?» aveva dichiarato in quell’occasione.
Atreju 2025: il discorso che divide
Alla nuova edizione di Atreju, che quest’anno vede la partecipazione di numerosi volti noti dello spettacolo, Facchinetti è salito sul palco con un intervento che ha rapidamente acceso le polemiche. Pur specificando di non voler fare un endorsement esplicito, di fatto ha costruito un discorso pieno di elogi rivolti a Giorgia Meloni.
Facchinetti: “A sinistra sanno solo coltivare odio. In 30 anni non hanno fatto nulla, Giorgia invece ha fatto politica. Lei sa farsi capire in inglese, sa quello che fa. Sono un uomo libero. Non sono qui per endorsare nessuno, voglio solo dare il mio supporto a Giorgia” #Atreju pic.twitter.com/sC38GmPQ0x
— Il Grande Flagello (@grande_flagello) December 8, 2025
Ecco alcuni passaggi che hanno fatto più discutere:
- «Dall’altra parte l’unica cosa che riescono a fare è coltivare odio e invidia»
- «In 30 anni la sinistra non è mai riuscita a costruire qualcosa di interessante»
- «Finalmente abbiamo un politico che parla inglese in maniera fluente»
- «Sono qua da uomo libero e non corruttibile a dare il mio contributo»
- «Giorgia, grazie per quello che stai facendo e per come lo stai facendo»
Facchinetti ha raccontato di aver ricevuto numerosi insulti dopo l’annuncio della sua partecipazione all’evento, sostenendo che lo spettacolo italiano sarebbe troppo condizionato — a suo dire — da una lobby culturale di sinistra che detterebbe le posizioni accettabili per chi lavora nell’ambiente.
La risposta del web: ironie, critiche e un video virale
Il filmato del suo intervento è diventato virale nel giro di poche ore. Molti utenti hanno criticato le sue parole, giudicandole caotiche e contraddittorie, soprattutto quando afferma di non voler endorsare Meloni mentre la elogia definendola quasi un modello di leadership internazionale.
La frase «Giorgia parla inglese!» è diventata immediatamente oggetto di meme e ironie sui social. Altri, invece, hanno difeso Facchinetti sostenendo il suo diritto di esprimersi liberamente senza subire campagne di discredito.



















