La difesa, supportata dal genetista Marzio Capra (già consulente nel caso Garlasco), cercherà ora eventuali anomalie, omissioni o sottovalutazioni nei tracciati elettroferografici relativi ai tamponi raccolti su migliaia di uomini.
Lo studio delle immagini: leggings, giubbotto e possibili tracce trascurate
Un altro aspetto chiave saranno le fotografie degli indumenti di Yara, in particolare:
- I leggings che indossava il 26 novembre 2010, giorno della scomparsa
- Il giubbotto trovato nel campo di Chignolo d’Isola, dove il corpo venne ritrovato tre mesi dopo
Le foto ad alta definizione potrebbero rivelare nuovi elementi, mai notati prima, che giustificherebbero l’accesso fisico agli indumenti. I reperti sono attualmente conservati con cura al Ris di Parma e presso la Polizia Scientifica.
“Abbiamo atteso sei anni per iniziare”: la speranza della difesa
“Ci abbiamo messo sei anni solo per iniziare a lavorare sulla carta”, ha dichiarato l’avvocato Claudio Salvagni all’AdnKronos, lasciando intendere che questo sia solo l’inizio di una lunga battaglia. La difesa punta a dimostrare l’innocenza di Bossetti e a ottenere la revisione del processo.
Per Bossetti, dopo 11 anni in carcere, si apre uno spiraglio che potrebbe riscrivere il finale di uno dei casi giudiziari più controversi della cronaca italiana.