Puglia, urne chiuse: Decaro in vantaggio al 64-68% secondo gli instant poll

In Puglia si sono chiuse alle 15 le urne per le elezioni regionali 2025. Subito dopo è partita la fase più attesa: lo spoglio. I primi instant poll confermano un quadro nettissimo: Antonio Decaro, candidato del centrosinistra, sarebbe in ampio vantaggio e si avvicina alla Presidenza di Regione già al primo turno.

Instant poll SWG: Decaro vola al 64-68%, Lobuono al 30-34%

Secondo gli instant poll realizzati da SWG per La7, con una copertura dell’80% del campione, la sfida pugliese si presenta sbilanciata:

• Antonio Decaro (centrosinistra): 64% – 68%
• Luigi Lobuono (centrodestra): 30% – 34%
• Ada Donno (Puglia Pacifista e Popolare): 0,5% – 2,5%
• Sabino Mangano (Alleanza Civica): dati non ancora disponibili

La tendenza, se confermata dai primi voti reali, segnerebbe una vittoria molto larga per l’ex sindaco di Bari, destinato a raccogliere il testimone di Michele Emiliano dopo dieci anni di governo regionale.

Affluenza in calo: -14 punti rispetto al 2020

Il primo tema della giornata resta l’affluenza. In Puglia il dato definitivo si ferma al 42,33%, quasi quindici punti in meno rispetto al 2020, quando aveva votato il 56,62% degli aventi diritto.

La fotografia per province mostra un calo trasversale:

• Lecce: 27,33% alle 19
• BAT: 22,65%
• Brindisi: 24,3%
• Foggia: 20,44%
• Taranto: 22,11%

Nonostante numerosi appelli ai cittadini, il crollo dell’affluenza resta uno dei segnali principali di questa tornata.

La giornata degli ultimi voti: telefonate, WhatsApp e micro-mobilitazione

La corsa alle ultime ore ha visto un fitto scambio di messaggi privati e inviti al voto, soprattutto via WhatsApp. Molti candidati hanno intensificato il contatto diretto con gli elettori, mentre alcuni amministratori locali – come il sindaco di Nardò Pippi Mellone – hanno sollecitato le proprie liste con messaggi mirati.

La paura di un’affluenza troppo bassa ha condizionato la giornata fino alla chiusura delle urne.

Sicurezza ai seggi: controlli serrati dopo gli scandali

Le forze dell’ordine hanno presidiato numerosi seggi in seguito alle inchieste degli ultimi anni sulla compravendita di voti in varie città pugliesi. A Bari, in alcuni seggi, è stato chiesto agli elettori di lasciare il cellulare fuori dalla cabina, mentre in altri è stato consentito tenerlo con sé.

I controlli hanno interessato i flussi, gli accessi e la composizione delle file per prevenire interferenze o condizionamenti.

Il voto dei 110 anni: suor Letizia e gli elettori centenari simbolo della giornata

A dare un volto positivo e quasi poetico al voto ci ha pensato suor Letizia, 110 anni compiuti a ottobre, che ha votato nel convento di Bitonto come elettrice più anziana della Puglia.

Hanno votato anche:

• Gregorio Lepore, 100 anni, Mola di Bari
• Fedele Del Sonno, 100 anni, Orsara di Puglia

Un segnale simbolico di partecipazione, mentre la digital generation pugliese ha partecipato in misura minore rispetto al passato.

L’ultimo giorno di Emiliano da governatore

Alle 10:48 Michele Emiliano ha votato per l’ultima volta da presidente in carica. Il suo decennio al governo della Regione si chiude proprio oggi, con una presenza forte nel dibattito politico ma con la consapevolezza che il suo allievo – Decaro – ha costruito una coalizione capace di segnare una nuova fase politica.

Il governatore uscente ha dichiarato:

«Mi dispiace che l’affluenza non sia altissima, ma spero che la campagna si concluda serenamente, com’è cominciata».

Lo spoglio: cosa aspettarsi nelle prossime ore

Con urne chiuse e scrutatori già al lavoro, si attendono ora i primi voti reali. Gli instant poll delineano un distacco molto ampio, ma la conferma arriverà solo dai numeri delle prime sezioni.

Se i dati venissero confermati, il centrosinistra manterrebbe il controllo della Regione per il quarto mandato consecutivo, consolidando un dominio che dura dal 2005.

Alle prossime ore il compito di trasformare le proiezioni in risultati certi.