Dramma in vacanza: muore per un malore in campeggio, a chiamare i soccorsi la figlia 12enne
Tragedia in vacanza: donna di 38 anni muore per un malore in campeggio, la figlia di 12 anni chiama i soccorsi
Una vacanza che doveva essere all’insegna del relax e della spensieratezza si è trasformata in una tragedia per una famiglia altoatesina. Nella mattinata di venerdì 16 agosto, una donna di 38 anni originaria di Bolzano ha perso la vita a causa di un improvviso malore mentre si trovava in un noto campeggio di Caorle, in Veneto. A scoprire l’accaduto e a chiamare immediatamente i soccorsi è stata la figlia dodicenne della vittima.
Un momento di svago che si trasforma in incubo
La famiglia, proveniente da Bolzano, aveva scelto il prestigioso campeggio “Pra’ delle Torri” di Caorle come meta per le proprie vacanze estive. La struttura, rinomata per le sue attrezzature all’avanguardia e per l’ambiente familiare, rappresentava il luogo ideale per trascorrere alcuni giorni di meritato riposo lontano dalla routine quotidiana.
Tuttavia, quella che doveva essere una piacevole pausa estiva si è trasformata in un dramma senza precedenti. Nelle prime ore della mattina, la donna ha accusato un malore improvviso all’interno della propria sistemazione nel campeggio. Nessun segnale premonitore aveva fatto presagire quanto sarebbe accaduto di lì a poco.
La drammatica scoperta della figlia dodicenne
È stata la figlia di 12 anni a rendersi conto che qualcosa non andava. Non riuscendo a svegliare la madre, la giovane ha immediatamente compreso la gravità della situazione. Con grande sangue freddo e lucidità, nonostante la giovane età, la ragazza ha subito allertato i dipendenti della struttura, chiedendo disperatamente aiuto per la madre in difficoltà.
Il personale del campeggio, resosi conto della situazione critica, ha prontamente chiamato il medico interno della struttura. Quest’ultimo è accorso sul posto nel minor tempo possibile, iniziando immediatamente le manovre di rianimazione nel tentativo di salvare la vita alla 38enne.
I tentativi di rianimazione e l’intervento del 118
Nonostante gli sforzi incessanti del medico del campeggio, le condizioni della donna apparivano fin da subito estremamente critiche. Nel frattempo, è stato allertato anche il servizio sanitario d’emergenza del 118, con un’ambulanza che è giunta rapidamente dal punto di primo intervento di Caorle.
Il personale sanitario ha preso in carico la situazione, continuando le operazioni di rianimazione con tutte le procedure previste in questi casi. Purtroppo, nonostante gli sforzi congiunti dei medici e dei paramedici, per la donna non c’è stato nulla da fare. Dopo vari tentativi infruttuosi, i sanitari hanno dovuto constatare il decesso della turista altoatesina.
Le possibili cause del decesso e l’intervento della Procura
Secondo le prime informazioni raccolte sul luogo della tragedia, sembra che la donna sia stata colpita da un infarto fulminante che non le ha lasciato scampo. Tuttavia, per accertare con precisione le cause della morte e verificare l’eventuale presenza di patologie pregresse non note, la Procura di Pordenone è stata immediatamente informata dell’accaduto.
Le autorità competenti hanno avviato le indagini del caso, disponendo probabilmente un’autopsia sul corpo della vittima per chiarire ogni aspetto della vicenda e fornire risposte definitive ai familiari distrutti dal dolore.
Il dolore della famiglia e la solidarietà del campeggio
La notizia della tragica scomparsa ha gettato nello sconforto non solo la famiglia della vittima, ma anche tutti gli ospiti e il personale del campeggio “Pra’ delle Torri”. Il marito della donna, insieme alla figlia dodicenne che ha vissuto in prima persona il dramma di trovare la madre priva di sensi, sono stati immediatamente circondati dall’affetto e dal supporto del personale della struttura e degli altri villeggianti.