Dramma per Laura Dahlmeier: la campionessa di biathlon travolta da una frana in Pakistan, “nessun segno vitale”

È stato mobilitato un team internazionale di soccorso alpino, con il supporto di guide e alpinisti esperti già presenti nella regione. L’operazione di recupero è attualmente in fase di organizzazione. I soccorritori chiedono riservatezza e rispetto per la famiglia dell’atleta.

Una leggenda del biathlon

Classe 1993, Laura Dahlmeier è una delle biathlete più titolate di sempre. Ha vinto due ori e un bronzo alle Olimpiadi invernali del 2018 a Pyeongchang e sette ori mondiali in carriera. Tra il 2016 e il 2018 ha dominato il panorama internazionale, conquistando anche la Sfera di cristallo nella classifica generale.

Nel 2019, a soli 25 anni, ha annunciato il ritiro dalle competizioni per dedicarsi agli studi e alla montagna, diventando guida alpina qualificata. In Pakistan era arrivata a fine giugno con un gruppo di amici: solo poche settimane fa aveva scalato con successo il Great Trango Tower (6.287 m), mentre il Laila Peak rappresentava il secondo obiettivo della spedizione.

Attesa e preoccupazione nel mondo sportivo

La notizia ha scosso profondamente il mondo sportivo internazionale. In attesa di ulteriori aggiornamenti ufficiali, l’unica informazione disponibile rimane quella diffusa dal suo entourage: “Non sono stati riscontrati segni di vita”. Le condizioni restano drammatiche e le prossime ore saranno decisive per capire l’esito dell’intervento di recupero.