La premier Giorgia Meloni ha espresso solidarietà alla Polonia e ribadito l’impegno del governo italiano: “Esprimo, a nome del Governo, piena solidarietà alla Polonia per la grave e inaccettabile violazione dello spazio aereo da parte russa. L’Italia continuerà a lavorare per garantire la sicurezza europea, a partire da quella ucraina, e per il raggiungimento di una pace giusta e duratura”.
Varsavia intanto ha convocato l’incaricato d’affari russo, ma Mosca ha respinto le accuse sostenendo che “non ci sono prove” sull’origine russa dei droni. Resta però il fatto che, a oltre tre anni dall’inizio dell’invasione in Ucraina, il rischio di escalation appare più alto che mai.
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