giovedì, Agosto 7

Elicottero militare precipita: morti due ministri e sei persone, lutto nazionale e caos politico

Tragedia in Ghana: precipita elicottero militare, morti due ministri e sei membri dell’equipaggio

Un boato improvviso, poi il silenzio. E un’intera nazione che si risveglia sotto shock

. È accaduto nella regione di Ashanti, in Ghana: un elicottero militare impegnato in una missione ufficiale è precipitato causando la morte di otto persone, tra cui due ministri di governo.

I ministri morti nello schianto

Tra le vittime del disastro aereo figurano Edward Omane Boamah, Ministro della Difesa, e Ibrahim Murtala Muhammed, Ministro dell’Ambiente. Due figure centrali nella politica ghanese, note per il loro impegno costante al servizio del Paese. Le loro morti hanno causato un’ondata di dolore e incredulità che ha colpito non solo le istituzioni, ma l’intera popolazione.

Le prime ricostruzioni: cos’è accaduto

Secondo le prime informazioni, il velivolo avrebbe perso quota improvvisamente. Alcuni testimoni hanno riferito di un forte rumore metallico, seguito da una colonna di fumo visibile a chilometri di distanza. L’incidente è avvenuto in pochi istanti, senza lasciare tempo di reagire all’equipaggio. Sul posto sono intervenuti immediatamente i soccorritori, ma ogni tentativo di salvataggio si è rivelato vano.

Il dolore del governo e il lutto nazionale

Il Presidente del Ghana ha annunciato tre giorni di lutto nazionale, con bandiere a mezz’asta e la sospensione degli eventi pubblici. In un comunicato ufficiale, ha definito i due ministri come “figure leali e instancabili”, sottolineando il vuoto enorme lasciato dalla loro scomparsa.

Il Ghana perde oggi due colonne portanti del nostro futuro”, ha dichiarato il capo dello Stato, “ma dobbiamo stringerci come popolo e affrontare con coraggio questo momento terribile”.

Il cordoglio di Mattarella

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato al Presidente della Repubblica del Ghana, John Dramani Mahama, il seguente messaggio:
«A nome della Repubblica italiana e mio personale desidero esprimere cordoglio per la morte del Ministro della Difesa Edward Omane Boamah e del Ministro dell’Ambiente, Scienza e Tecnologia Ibrahim Murtala Muhammed, nonché di tutti i caduti nell’incidente occorso nella regione degli Ashanti nella giornata odierna. In questa luttuosa circostanza giungano a Lei, signor Presidente, e alle famiglie delle vittime le più sentite condoglianze».

Indagini in corso: si cerca la verità

Il governo ha già avviato una inchiesta tecnica per fare luce sulle cause della tragedia. Non si esclude alcuna pista: errore umano, guasto meccanico o possibile sabotaggio. Nel frattempo, l’esercito ha isolato l’area del disastro per consentire gli accertamenti, mentre cresce tra i cittadini la richiesta di chiarezza e trasparenza.

Due uomini simbolo del cambiamento

Edward Omane Boamah

era considerato un innovatore all’interno delle forze armate: giovane, preparato, simbolo di un nuovo corso militare ghanese. Ibrahim Murtala Muhammed, invece, era noto per il suo attivismo ambientale e la capacità di comunicare con i giovani. Entrambi rappresentavano speranza e rinnovamento per un’intera generazione.

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