Elisa Spadavecchia, chi era l’insegnante uccisa da una ruspa in spiaggia a Cervia: testimoni sconvolti

Secondo quanto emerso, i lavori non erano autorizzati. Il Comune di Cervia ha confermato che la presenza della ruspa in spiaggia era illegittima. Il sindaco Mattia Missiroli ha ribadito che nessun permesso era stato concesso per quella data e che i funzionari comunali sono stati già ascoltati dagli inquirenti.

La Procura di Ravenna ha aperto un’indagine per omicidio colposo o, in alternativa, omicidio stradale. L’autista, un 54enne del posto, è stato identificato e interrogato dai carabinieri.

Il ricordo di una prof amata

Elisa Spadavecchia era conosciuta e stimata al liceo scientifico “Quadri” di Vicenza, dove aveva insegnato inglese per decenni. Ex studenti e colleghi la ricordano con grande affetto per la sua dedizione, dolcezza e disponibilità, soprattutto durante i viaggi studio in Inghilterra che accompagnava personalmente.

“Posso solo dire che era veramente amata dagli studenti. Era una persona che sapeva coinvolgere nella disciplina che ha insegnato per tanti anni. Anche gli insegnanti la stimavano molto, era una che si faceva volere bene, non sono parole di circostanza, è così per davvero”, ha detto il vice preside dell’istituto, Diego Peron, come si legge su Il Corriere della Sera.

Era andata in pensione nel 2020, poco prima dell’inizio della pandemia. La sua morte ha lasciato un profondo dolore tra chi l’ha conosciuta.

Le reazioni istituzionali

Il presidente della Regione Emilia-Romagna Michele de Pascale e l’assessora al turismo Roberta Frisoni hanno definito l’accaduto “di una gravità inaudita”, sottolineando che l’arenile dovrebbe essere un luogo sicuro per turisti e operatori.

La cooperativa bagnini di Cervia ha preso le distanze, dichiarandosi “totalmente estranea” ai fatti e affermando che i lavori di spianamento delle dune erano terminati da settimane.

Le indagini sono in corso per chiarire ogni dettaglio della tragedia. La comunità scolastica di Vicenza e la cittadinanza di Creazzo sono in lutto per la perdita di una donna profondamente amata e rispettata.