Si chiamava Francesco Begni, l’automobilista deceduto nella mattinata di ieri, lunedì 14 aprile, in un incidente stradale a Rodengo Saiano (in provincia di Brescia). Per cause ancora in fase di accertamento, il 70enne avrebbe perso il controllo del suo pick-up Ford finendo per sfondare il guard rail della strada provinciale e precipitare per 10 metri sulla via sottostante. All’arrivo del personale sanitario, era già deceduto.
Begni viveva a Chiari con la sua famiglia ed era un imprenditore edile piuttosto noto nel Bresciano per i vari lavori effettuati nella zona della Valtrompia e a Lumezzane. L’incidente in cui ha perso la vita è avvenuto poco dopo le 9 del 14 aprile lungo la strada provinciale 19 che passa per Rodengo Saiano. Il 70enne sarebbe finito fuori strada autonomamente, schiantandosi contro il guard rail a protezione della carreggiata.
Sfondata la barriera, il pick-up Ford guidato da Begni si è schiantato con la parte anteriore contro l’asfalto della sottostante via Colombaia dopo essere precipitato per circa 10 metri, finendo infine contro un muro di contenimento della massicciata del viadotto della strada provinciale. All’arrivo del personale sanitario, il 70enne era già deceduto. Non è ancora chiaro se abbia avuto un malore prima dell’impatto o se sia morto nello schianto. Begni lascia la moglie e tre figli.
Gli accertamenti sono stati affidati alla polizia locale di Rodengo, che si è occupata dei rilievi del caso. Gli agenti hanno già ascoltato la testimonianza del camionista che avrebbe assistito all’uscita di strada del pick-up e che ha poi contattato il 112 dando l’allarme.