lunedì, Marzo 3

Francesco Schettino, la richiesta direttamente dal carcere: la decisione a breve

Francesco Schettino, la richiesta direttamente dal carcere: la decisione a breve

L’ex comandante della Costa Concordia, condannato a 16 anni di carcere per la tragedia del naufragio all’Isola del Giglio, attende il verdetto del tribunale di Sorveglianza di Roma, che il prossimo 4 marzo deciderà sulla richiesta avanzata dal suo legale.

 

Dopo otto anni di reclusione, Francesco Schettino potrebbe ottenere la semilibertà.

Se la misura venisse concessa, Schettino potrebbe lasciare la prigione di Rebibbia durante il giorno per svolgere un’attività lavorativa all’esterno, rientrando in carcere solo per la notte.

Il percorso giudiziario di Francesco Schettino

La vicenda giudiziaria di Francesco Schettino ha avuto un’eco mediatica straordinaria, sia in Italia che all’estero. L’ex comandante è stato condannato per omicidio colposo plurimo, lesioni colpose, naufragio colposo e abbandono dell’imbarcazione. Il disastro della Costa Concordia avvenne il 13 gennaio 2012, quando la nave da crociera, con oltre 4.000 persone a bordo, urtò contro un gruppo di scogli vicino all’Isola del Giglio. La tragedia causò la morte di 32 persone e il naufragio del colosso del mare divenne uno degli incidenti marittimi più gravi della storia recente.

 

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